
Il presepe della Marineria di Cesenatico (foto Ravaglia)
Cesenatico, 1 dicembre 2024 – In una domenica molto attesa, è stata inaugurata l’edizione 2024-2025 del Presepe della Marineria, una delle rappresentazioni più originali della Natività e uno dei soggetti in assoluto più fotografati e cliccati d’Italia.
Le due aste del porto di Cesenatico sono state gremite da migliaia di persone fra turisti, residenti e romagnoli provenienti dall’entroterra, per assistere ad uno spettacolo unico. La magia dunque si è ripetuta, quando c’è stata l’accensione di quella che è considerata un’autentica meraviglia, messa in scena sulle antiche imbarcazioni della Sezione galleggiante del Museo della Marineria, dove la tradizione religiosa sposa la cultura marinara, al centro di un borgo marinaro fra i più suggestivi.
Per l’occasione l’Amministrazione ieri ha allestito uno spettacolo firmato da Cardinali Group, che ha tenuto tutti con il naso all’insù, sotto un cielo con una scenografia aerea, luci, fuochi e musica, in cui artisti e personaggi in carne ossa si sono librati in aria sospesi da cavi d’acciaio.

Questo è il primo evento, peraltro molto applaudito, di una ricca serie di appuntamenti culturali e di intrattenimento, che si sviluppano lungo il porto canale.
Come tradizione, per il momento dell’accensione sono intervenute le autorità, con in testa il sindaco Matteo Gozzoli e don Gianpiero Casadei, parroco di San Giacomo, la storica chiesa affacciata sul tratto più antico del porto canale, proprio dove è allestito il presepe galleggiante. Significativa la presenza dell’intera giunta, delle associazioni di categoria e delle forze dell’ordine con le alte uniformi.
Tornando al Presepe della Marineria, la Natività è sempre sul Trabaccolo da Trasporto, la nave ammiraglia del museo, dove la notte di Natale troverà posto anche Gesù Bambino, nel solco di una tradizione e di un rito che qui si vive dal 1986 ai giorni nostri.
Gli artisti Maurizio Bertoni e Mino Savadori, che dalla metà degli anni ’80 sono protagonisti di questa iniziativa basata su un’idea di Guerrino Gardini ed un progetto di Tinin Mantegazza, hanno proseguito nell’importante lavoro di restaurare le vecchie statue che a grandezza naturale rappresentano oltre una cinquantina di personaggi. Oltre alle figure sacre e a San Giacomo, nel corso degli anni si sono aggiunte altre statue che rappresentano personaggi e scorci di vita della marineria locale, come il burattinaio con il suo teatrino, i pescatori, la piadinaia, il suonatore di fisarmonica, gli angeli e le figure di marinai e prodieri, di cui l’ultima collocata sulla prua del trabaccolo. Il Presepe della Marineria rimarrà acceso sino al 12 gennaio.
Contestualmente è stata accesa anche la nuova installazione luminosa allestita in piazza Pisacane, che prende il posto del tradizionale albero di Natale.