Anche Casa Bufalini torna ‘in presenza’

Nel 2021 decine di corsi e iniziative online, il 17 settembre il primo evento pubblico dedicato alle storie di Cesena

Migration

Laboratori, mostre, webinar e progetti speciali. Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria che è scoppiata poco dopo l’apertura, Casa Bufalini non si arrende, ma rilancia con nuovi eventi e attività. "Casa Bufalini ha fatto un percorso di crescita e di sviluppo nonostante il periodo sfortunato – commenta l’assessora Francesca Lucchi - voglio evidenziare la capacità del gestore Romagna Tech di inventarsi nuovi modi di partecipazione e di creare iniziative per la città".

Grande fermento, in particolare, per il primo evento pubblico di rilievo "Casa Bufalini e la scoperta delle storie di Cesena" in programma per venerdì 17 settembre. Una giornata di incontri con storytellers, in collaborazione con il Festival del Buon Vivere, per raccontare la città malatestiana attraverso le parole. Si comincia alle 11 nella sala Sozzi del Palazzo del Ridotto con la Lectio magistralis "Raccontare storie è un atto politico - come allenarsi a raccontare aiuta a migliorare la conoscenza del mondo" dell’attore, autore e conduttore radiofonico Matteo Caccia. Nel pomeriggio, oltre alla possibilità di visitare gli spazi di Casa Bufalini, sono previsti due percorsi dedicati ai più piccoli. Dalle 15 alle 16.30 "C’era una volta una Cesena in scatola", a cura di MarbreBlond, è l’occasione per esplorare il centro della città, raccogliere storie e "reliquie" per creare scatole personalizzate. A seguire "Un giretto a Porta Santi", organizzato dall’associazione Barbablù, per scoprire Porta Santi con guide speciali, tra narrazioni e piccole sfide. Finale col botto al Teatro Bonci alle 21 con Il dietro le quinte di Rockin’1000 raccontato dall’ideatore Fabio Zaffagnini, sul palco insieme a Matteo Caccia. Tutte le iniziative sono tutte gratuite, ma sono necessari prenotazione e Green Pass.

"Un evento che abbiamo fortemente voluto in presenza per creare aggregazione, una parola complicata in questo momento – raccontano Stefano Torelli e Patrizia Bernardelli di Romagna Tech – sarà un momento per stare insieme e vivere la comunità, seppur nel rispetto delle norme". Ma per Casa Bufalini, laboratorio aperto che promuove il digitale e le industrie culturali creative, è anche tempo di bilanci. Dall’apertura ad oggi sono stati realizzati, seppur per il 70% online, 50 laboratori esperienziali, 24 eventi divulgativi, 5 momenti di mentoring e 4 progetti speciali per un totale di oltre 1.900 partecipanti. Da giugno 2020 è stato inoltre attivato uno spazio di coworking in cui attualmente operano le due start-up vincitrici del bando StartIdeaUp! del 2020. Opportunità per i progetti d’impresa innovativi in campo artistico, culturale e creativo che è stata riconfermata anche per il 2021 ed è in scadenza il 30 settembre. Tanti invece i progetti in cantiere per i prossimi mesi. Dal 23 settembre si terrà la mostra "I diari delle medie", esposizione di agende e diari scolastici per dar nuova luce a emozioni e racconti legati alla città. A fine mese prenderanno il via anche numerosi laboratori di cultura digitale tra cui "Meme, Tik Tok e altre stories" e "Il Digitale per tutti". Non mancheranno poi percorsi dedicati al public speaking, corsi di coding e robotica per bambini, laboratori di videogame e approfondimenti per professionisti e imprese.

Cristina Gennari