Annullata la chiusura prevista oggi

Nel pomeriggio di ieri il secondo giorno di sciopero è stato revocato e dunque oggi gli impianti di carburante funzioneranno regolarmente. Al di là dell’impatto mediatico dell’operazione, certamente di primo piano, restano da misurare gli effetti pratici di una serrata che inizialmente avrebbe dovuto durare 96 ore, ridotte prima a 48 e poi a 24, con in mezzo la spaccatura dei sindacati che già da martedì avevano preso strade separate nella gestione della partita. Sull’altro fronte ci sono intanto le associazioni dei consumatori, che hanno espresso al loro contrarietà e che a loro volta in queste ore minacciano un contro sciopero. Resta il fatto che, pur nel mezzo del balletto di cifre ufficiali e percentuali di adesioni, la larga fetta di impianti funzionanti (oltre la metà?) ha ridotto drasticamente i disagi per gli automobilisti.