Atletica Con Endas il benessere è ’Giovane

Ottocento bambini delle scuole elementari cittadine hanno partecipato al progetto che si chiuderà in pista il 12 aprile

Atletica Con Endas il benessere è ’Giovane

Atletica Con Endas il benessere è ’Giovane

Anche nel 2024 sarà la festa finale al campo di atletica a concludere, venerdì 12 aprile, Benessere Giovane, il progetto di educazione motoria che l’associazione Benessere in Movimento, in partnership con Atletica Endas Cesena, porta nelle scuole elementari cittadine insieme ad Amadori, Cia Conad Forlì e Rotary Club Cesena.

Come sempre sono i numeri a raccontare al meglio il successo che l’iniziativa continua a raccogliere da quindici anni a questa parte: nel 2024 hanno partecipato circa ottocento ragazzi di quarantadue classi di prima e seconda elementare appartenenti a cinque circoli didattici cesenati (Carducci, Fiorita, Vigne, Oltresavio e Sant’Egidio). Ogni classe ha partecipato a sette lezioni in cui gli istruttori, tutti laureati in scienze motorie, hanno sperimentato con i bambini i paradigmi motori alla base di tutte le attività sportive: correre, saltare e lanciare.

Per mettere in pratica sul campo quanto hanno imparato negli ultimi tre mesi, il direttore tecnico della manifestazione, Davide Cicognani, ha predisposto sei giochi sportivi che ogni ragazzo dovrà affrontare: corsa veloce, corsa a ostacoli, salto in alto, salto in lungo, lancio del vortex e lancio della pallina.

Come accade ormai da qualche edizione, a guidare sul campo i giovanissimi atleti fra le varie prove ci saranno gli studenti del Liceo Sportivo Almerici che daranno un supporto fondamentale all’organizzazione..

"Lo scopo del nostro progetto - spiega Cicognani - fin dalla sua nascita, è quello di contrastare la sedentarietà e avvicinare i ragazzi all’esercizio fisico attraverso il gioco e il divertimento. La componente agonistica dello sport viene troppo spesso vissuta in maniera esasperata fin da giovanissimi e questo fa sì che vadano disperse la componenti educative, formative e socializzanti. Lo sport, se utilizzato correttamente, può essere uno straordinario strumento pedagogico e questo è un fattore ben chiaro agli insegnanti e ai dirigenti delle scuole con cui collaboriamo che ad ogni edizione ci accolgono nei loro istituti con sempre più entusiasmo".

Il tema dell’educazione sportiva resta attualissimo sotto tanti punti di vista e il progetto endassino va sicuramente nella direzioni più encomiabile.

Il fatto che il 70% degli alunni iscritti alle scuole elementari della nostra città pratichi almeno un’attività sportiva rappresenta un patrimonio da non disperdere e sul quale continuare a insistere anche durante tutta la crescita della persona, fino all’età adulta.

Perché non tutti coloro che praticano sport diventano campioni, ma tutti coloro che lo fanno nel modo più corretto e virtuoso guadagnano, in termini di benessere psicofisico e qualità della vita, traguardi che valgono almeno quanto una medaglia.