REDAZIONE CESENA

Bottiglie contro i passanti Bloccato con il taser

Serata agitata in una casa abbandonata in sobborgo Federico Comandini. Clandestino arrestato dopo aver aggredito i poliziotti con un mattone. .

Bottiglie contro i passanti Bloccato con il taser

Lanciava bottiglie di vetro contro i passanti che nella serata di martedì si erano trovati a transitare lungo il tratto di sobborgo Federico Comandini. A impedire che i gesti sconsiderati di un cittadino originario del Gambia e irregolarmente presente nel territorio nazionale sfociassero in qualcosa di irreparabile, è stato il tempestivo intervento di due pattuglie del commissariato di polizia: gli agenti, vistisi a loro volta aggrediti dall’uomo che aveva lanciato un mattone contro uno di loro, lo hanno bloccato utilizzando il taser. L’intervento delle forze dell’ordine è avvenuto subito dopo che al centralino del 113 erano arrivate richieste d’aiuto da parte di chi aveva segnalato l’arbitrario lancio di bottiglie.

Il responsabile si era introdotto all’interno di un edificio abbandonato e pericolante e da lì, in stato di forte alterazione psicofisica, se la prendeva con chi vedeva passare nelle vicinanze. I poliziotti, una volta giunti sul posto, si sono accorti che l’accesso alla proprietà era interdetto da un cancello chiuso da uno grosso lucchetto, ragion per cui hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco che consentisse loro di accedere in sicurezza. Indossati caschi e giubbotti antiproiettile, si sono avvicinati all’uomo, cercando di convincerlo a calmarsi. In tutta risposta, un agente è stato colpito, fortunatamente senza riportare conseguenze, da un mattone. A quel punto, mentre l’uomo che stava loro di fronte passava a impugnare un frammento di vetro, i poliziotti hanno deciso di utilizzare l’arma a impulsi elettrici (il taser, appunto) per poterlo immobilizzare e condurre all’esterno, dove nel frattempo era giunta un’ambulanza chiamata a verificarne le condizioni di salute. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, violenza e minaccia. Al termine dell’udienza per direttissima avvenuta ieri mattina, nei suoi confronti è stata disposta la misura cautelare in carcere.