Cils, Luigi Mondardini è il nuovo presidente della cooperativa

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Cambio della guardia al vertice della Cils Cesena. Con l’assemblea dei soci di martedì è stata ufficializzata la nomina del nuovo presidente, Luigi Mondardini, imprenditore, che vien del mondo scout e ha lavorato pure all’interno del carcere di Forlì per allestire un laboratorio riservato ai detenuti. Al suo fianco ci sono la direttrice generale Angela Robbe e il consiglio di amministrazione formato da Cesare Trevisani, Aldo Ferretti, Angela Giunchi, Luca Santi, Marco Bardho e Barbara Spazzoli. Mondardini succede allo storico presidente Giuliano Galassi. "Galassi – ha commentato Mondardini – ha deciso di fare un passo indietro per motivi di età: quando se ne va un fuoriclasse, per sostituirlo serve una squadra coesa, possibilmente granitica. Il lavoro che ci aspetta è tanto, partiamo con l’intenzione di lavorare come gruppo, valorizzando le caratteristiche di ognuno nel consiglio di amministrazione. La cooperativa, che pure resta un punto di riferimento importante per la comunità, fatica un po’ sull’aspetto economico: era necessario intervenire e per farlo crediamo che prima di tutto serva mettere ordine alla catena di comando di una struttura che conta 450 dipendenti". Il nuovo consiglio di amministrazione, al di là della proclamazione ufficiale, sta lavorando da circa un mese: "Tornati a una situazione economica più tranquilla, ci concentreremo di nuovo sui progetti, a partire dalla ripresa delle attività del ‘Rifugio’ di via Boscone’ fino all’ulteriore rilancio di una struttura come Well Done: in città ci sono altre realtà gastronomiche che mettono al primo posto gli svantaggiati e riuscire a unire le forze significherebbe offrire un servizio di vera eccellenza". La priorità di Cils resta ovviamente quella di integrare nell’ambito lavorativo le persone affette da disabilità: "Il nostro obiettivo – ha aggiunto la direttrice generale Angela Robbe - è rendere le persone uguali. Per questo chiediamo alla comunità che ci dica quali sono i nuovi bisogni del territorio. Abbiamo bisogno che Cesena entri nella nostra cooperativa".

Luca Ravaglia