
Inaugura oggi alle 18 al museo della Marineria la mostra che racconta la storia del sodalizio.
La Congrega Velisti sbarca al Museo della Marineria. In occasione dei 50 anni di vita del sodalizio sportivo, nei padiglioni del museo affacciato sul porto canale, sarà allestita una mostra che avrà il taglio del nastro oggi alle 18. L’esposizione dal titolo "50 anni di Congrega e Vele di Pasqua", intende ricordare e celebrare una serie di importanti eventi iniziati mezzo secolo fa. La Congrega venne formalmente costituita nel febbraio 1974, anche se i componenti operavano come gruppo già da qualche anno. La Federazione Italiana Vela, che rappresentava un ambiente della vela allora molto "conservatore" e tradizionalista, ebbe forti perplessità ad affiliare un sodalizio velico con quella denominazione, anche per il particolare tipo di imbarcazione utilizzato, catamarani a vela e non derive, cabinati o motoscafi. Allora in Italia i catamarani a vela per utilizzo sportivo e diportistico, nonostante l’antichissima origine polinesiana, erano agli albori ed osservati con diffidenza dai puristi. Poi con il tempo divennero diffusissimi, al punto di disputare anche varie edizioni della Coppa America, la regata velica più famosa al mondo. Nel marzo del 1975 il navigatore Ambrogio Fogar, divenuto famoso l’anno precedente per la navigazione del globo in solitaria e contro vento e correnti dominanti, con una piccola imbarcazione battezzata Surprise, venne a Cesenatico, dove conobbe i "congregati" e il mondo dei catamarani a vela. Questi cinquant’anni di storia sono raccontati attraverso fotografie, magliette commemorative, vestiario, reperti e alcuni catamarani in legno d’epoca, completi di alberature e vele. La mostra rimarrà allestita sino al 15 gennaio.
Giacomo Mascellani