
"L’aggressione avvenuta martedì sera alla stazione di Cesena è grave e allarmante. Esprimiamo piena solidarietà al giovane ragazzo aggredito". Il...
L’aggressione avvenuta martedì sera alla stazione di Cesena è grave e allarmante. Esprimiamo piena solidarietà al giovane ragazzo aggredito. Il sindaco di Cesena Enzo Lattuca e l’assessore alla legalità e alla sicurezza Luca Ferrini intervengono sull’episodio di violenza che ha coinvolto un 29enne di Ravenna, colpito da due uomini magrebini, alterati dall’alcol, con un collo di bottiglia. Un attacco feroce e brutale avvenuto alle 22.25 alla stazione di Cesena, subito dopo che il 29enne è sceso dal treno, di ritorno da una giornata di lavoro. Il ravennate ha riportato un taglio vistoso sotto al mento ed è stato trasportato all’ospedale Bufalini, dove è stato medicato con 15 punti di sutura. A soccorrerlo alcuni operai che si trovavano in zona.
La drammatica vicenda si è consumata dopo che il Frecciarossa proveniente da Milano, su cui viaggiava il 29enne, ha subito un guasto alla porta e si è fermato, in via straordinaria, alla stazione di Cesena. Qui il 29enne è sceso ed è stato aggredito dai due magrebini, che cercavano di salire a bordo senza autorizzazione del capotreno. Si trattava infatti di una fermata extra per consentire al 29enne di scendere dal treno, dato che a causa del difetto alla porta non era riuscito a scendere alla fermata precedente.
"Quanto accaduto – continuano sindaco e assessore – dimostra l’urgente necessità di garantire un presidio di sicurezza in stazione. Come Amministrazione comunale chiediamo al Ministero dell’Interno che anche Cesena venga dotata in modo stabile di un presidio di Polizia Ferroviaria, al pari degli altri capoluoghi della Regione. Non possiamo più permettere che la stazione di Cesena resti priva di una presenza costante delle forze dell’ordine specializzate".
Annamaria Senni