
A lezione di bicicletta. Così le donne straniere beneficiarie del progetto Sai (Sistema accoglienza integrata), gestito da Asp, assieme alle...
A lezione di bicicletta. Così le donne straniere beneficiarie del progetto Sai (Sistema accoglienza integrata), gestito da Asp, assieme alle Officine Popolari di Cesena da domani sera potranno seguire un corso per imparare a usare la bicicletta, uno strumento di libertà soprattutto per donne che arrivano da paesi in cui la bicicletta è ancora una cosa proibita.
Per loro imparare ad andare in bicicletta significa conquistare più autonomia e non dipendere più da mezzi pubblici che spesso non arrivano sul luogo in cui quelle donne devono andare. Ma significa anche poter andare a fare la spesa, portare e riprendere i bambini all’asilo o a scuola o recarsi al lavoro.
È in questo contesto che, SAI e Officine Popolari, hanno proposto un corso per donne straniere per imparare ad andare in bicicletta che è un mezzo semplice, utilizzabile in tutti gli orari, ecologico ed economico. Le lezioni, olte a permettere alle donne di andare in bicicletta, dovranno essere momenti di divertimento e spensieratezza.
Le Officine Popolari, coordinate da Enzo Cappelletti e nate su iniziativa delle Cucine Popolari, si impegnano a donare una bicicletta a tutte le partecipanti. Il corso è rivolto a una decina di signore e si articola in sei incontri della durata di un’ora e mezza l’uno, concentrati nel mese di maggio e presso l’ippodromo di Cesena. La cadenza è bisettimanale: lunedì e venerdì.