Patrizia Cocozza è titolare di ‘Cocò’ abbigliamento a Cesenatico.
Come è come è stato il 2020? "Veramente molto critico e a questo punto io spero vivamente in una ripresa nel 2021".
È ottimista?
"Sì, lo sono sempre. Sono una persona positiva, ed è questo che voglio trasmettere ai miei clienti. Ne abbiamo tutti bisogno".
Quando è tornata una parvenza di normalità per voi negozianti?
"Quando hanno riaperto i collegamenti fra i comuni. Le persone sono tornate a far visita ai nostri locali. Ci dicevano che gli eravamo mancati e avevano voglia di fare acquisti".
Invece durante le restrizioni come è andata?
"Nel periodo delle chiusure mi sono pubblicizzata attraverso Facebook e Instagram, e così mi sono fatta nuovi clienti da Napoli, a Firenze, a Milano. Gente che ancora continua a seguirmi. Quando poi solo le nostre attività erano aperte, e non si poteva andare nei ristoranti o uscire la sera, nessuno comprava vestiti eleganti, ma solo abbigliamento sportivo, come tute o felpe". E ora come sta avvenendo la nuova ripresa?
"Adesso con la ripresa delle cerimonie, dei battesimi e delle comunioni, abbiamo iniziato finalmente a vendere abiti eleganti e cose più raffinate, tanto tulle e pizzi".
Su cosa devono puntare i negozianti per una ripresa più veloce?
"Devono essere disponibili a tutte le ore, perché ormai la gente arriva nei negozi a orari più disparati. I turisti, ma anche i locali, stanno in spiaggia fino alle sette e anche oltre e poi vengono in negozio quando rientrano dal mare. Poi bisogna puntare sulla pubblicità, soprattutto sui social, a cui la gente si è avvicinata tanto durante la pandemia".