REDAZIONE CESENA

Doppio furto in Comune a Cesena, denunciati una 18enne e il fratello minorenne

Si erano introdotti negli uffici dell’anagrafe il 24 dicembre e il 4 gennaio arraffando due notebook e altro materiale, ora restituito

La riconsegna del materiale rubato recuperato dai carabinieri

La riconsegna del materiale rubato recuperato dai carabinieri

Cesena, 16 gennaio 2025 – Sono una ragazza di 18 anni e suo fratello appena quattordicenne gli autori di due incursioni notturne negli uffici dell’anagrafe del Comune di Cesena in piazza del Popolo. Sono stati identificati dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Cesena, e denunciati i n concorso per i reati di furto e tentato furto aggravato”, perpetrati nella notti del 24 dicembre scorso e del 4 gennaio scorso in municipio.

Martedì pomeriggio, alla presenza del sindaco Enzo Lattuca, il comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cesena e i carabinieri delegati dalla Procura della Repubblica di Forlì, hanno proceduto alla restituzione dei due notebook, con tutti gli accessori, al responsabile dell’ufficio anagrafe del Comune. Nel primo episodio, avvenuto nella notte della vigilia di Natale, i due ragazzi , dopo aver forzato la porta d’ingresso e aver messo a soqquadro tutti gli uffici, hanno rovistato tra cassetti e armadi e si sono allontanati con qualche centinaia di euro in contanti e due notebook, completi dei relativi zaini/custodia e altri oggetti di cancelleria. Nel secondo episodio, avvenuto la notte del 4 gennaio scorso, la giovane coppia si era introdotta nuovamente negli stessi uffici comunali, ma se n’era andata a mani vuote non trovando nulla da arraffare. I militari hanno avviato le indagini partendo dal sopralluogo e dalle immagini della videosorveglianza, identificando in breve i giovani, nonostante avessero cercato di rendersi irriconoscibili coprendosi il volto durante le irruzioni. Sono giunti così a una ragazza di 18 anni e a suo fratello di appena 14 anni. Ulteriori indagini hanno permesso di scoprire che i due giovani organizzavano le proprie scorribande nel centro cittadino approfittando dell’orario notturno e della scarsa presenza di persone e soprattutto di automezzi, essendo piazza del Popolo preclusa al passaggio di veicoli. Fra l’altro, in una circostanza, i due sono stati anche identificati, prima di perpetrare il colpo, in una via limitrofa all’obiettivo. A seguito della loro individuazione, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Forlì e alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna con richiesta dei provvedimenti di perquisizione.

Un posto di controllo dei carabinieri
Un posto di controllo dei carabinieri

La vicenda si è conclusa con i carabinieri che hanno dato esecuzione ai decreti di perquisizione dell’abitazione dei due ragazzi, emessi rispettivamente dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Forlì e da quella minorile di Bologna, che hanno consentito di rinvenire i due notebook, con relativi zaini e cavetteria, che sono stati sequestrati e poi restituiti al Comune di Cesena, direttamente al sindaco Enzo Lattuca che ha detto: “Siamo grati all’Arma dei Carabinieri del Comando di Cesena per aver individuato in tempi brevi i soggetti che nelle notti del 24 dicembre e del 4 gennaio si sono intrufolati all’interno degli uffici comunali dello Sportello facile, al primo piano del Foro, sottraendo dispositivi tecnologici e denaro e provocando danni alle postazioni di lavoro. Anche in questo caso, esattamente come avvenuto in zona Stazione a seguito del raid vandalico commesso da un minorenne identificato dalla Polizia di Stato, decisiva è stata la presenza delle telecamere di videosorveglianza, i cui filmati hanno facilitato le indagini dell’Arma”.