
Lillo Criscimanna è il barman del Grand Hotel Da Vinci
In riviera il gin è a cinque stelle. Nasce infatti al Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico il gin che sta avendo un grande successo. A crearlo, in due versioni, è il bar manager Lillo Criscimanna, un professionista di livello internazionale, che proporrà una volta al mese lo Sky Party alla terrazza della spiaggia, dove si potrà gustare un apericena esclusivo organizzato in collaborazione con Montresor. Il primo appuntamento si terrà domani e si va già verso il sold out. "Dopo una vita dietro ai banconi dei più esclusivi locali del mondo – anticipa Criscimanna – l’ispirazione per creare i miei distillati è arrivata l’estate scorsa, davanti ad un tramonto mozzafiato con i faraglioni sullo sfondo delle Isole Eolie, in un resort esclusivo sull’Isola di Vulcano, dove si sono celebrate le nozze di Diletta Leotta e Loris Karius. È lì che ho immaginato e dato vita ad un prodotto che incarnasse il gusto della bellezza e la forza della natura. Nella mia vita professionale ho assaggiato 1.500 etichette di gin ed è giunto il momento di trasformare questa esperienza, sempre al servizio degli altri, in qualcosa di mio".
Il professionista ha visitato le aziende agricole della sua Sicilia, cercando specie botaniche da utilizzare, dal ginepro al cardamomo, dal limone di Catania al pepe rosa dell’Etna, dall’arancia di Ribera al mandarino e mandorla amara di Agrigento, fino al mirto della provincia di Messina. Alla fine sono nati due distillati. Il primo è Faraglioni Coco Gin, secco ed agrumato, per celebrare il mare e la natura della Sicilia, composto da botaniche di pregio, tra cui Ginepro, Cardamomo, Mirto, agrumi siciliani e mandorla. Il nome Coco è il diminutivo di cocorita, che era il simbolo di uno dei primi locali che Criscimanna ha gestito nel 1999 in provincia di Agrigento. Il Faraglioni Premium Gin "Limited Edition", combina invece alcol di cereali di alta qualità con otto botaniche selezionate; in pratica, dopo la distillazione, vengono messi in infusione per 24 ore i bacelli della pregiata vaniglia Tahitensis, una spezia rara e preziosa che conferisce qualità ed anche un viaggio sensoriale tra Tropici e Mediterraneo, capace di regalare al gin un carattere internazionale, tant’è che questo gin è in vendita già alle Canarie. Il barman sottolinea l’abbinamento con il Grand Hotel Da Vinci: "Ringrazio di cuore Paola Batani, soprattutto per la fiducia. Nel mio progetto, avere il supporto di un gruppo così prestigioso, è un plus molto importante. Inoltre è fondamentale la collaborazione con Marco Piraccini della Fapi Distribuzione, che ha creduto in questo progetto e mi sta seguendo, con grande professionalità, nella crescita e nello sviluppo delle mie produzioni".
Giacomo Mascellani