GILBERTO MOSCONI
Cronaca

"Estrazione della pietra, qual è il nuovo piano?"

Interrogazione di Fratelli d’Italia alla Provincia su cubature e sostenibilità. Bernabini: "Servono risposte e strategie ora a sostegno del comparto".

Le cave dell’Alta Valle del Savio

Le cave dell’Alta Valle del Savio

L’estrazione della pietra nell’Alta Valle del Savio sale le scale del palazzo della Provincia di Forlì-Cesena. "Quali sono realmente i tempi per l’avvio del processo di approvazione del nuovo Piano provinciale della attività estrattive, considerato che il precedente è scaduto il 19 dicembre?" A porre questa e altre domande, con apposita interrogazione all’Ente di Piazza Morgagni, a Forlì, è Valerio Bernabini, consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, che già nei giorni scorsi si era espresso sulla questione condividendo le perplessità di Confartigianato di Cesena sulla necessità di una maggiore cubatura per l’estrazione della pietra nelle cave situate nel’Alta Valle del Savio.

"Vogliamo sapere – prosegue Bernabini nella propria interrogazione – quali misure la Provincia intende adottare per rispondere alle criticità evidenziate da Confartigianato, con particolare riferimento alle cubature assegnate e alla loro sostenibilità tecnica ed economica. Chiediamo, inoltre, se è stata avviata una concertazione con i Comuni di Bagno di Romagna, Sarsina, Verghereto, nonché con le associazioni di categoria e gli operatori del settore, per definire una pianificazione che tenga conto delle specificità dei singoli ambiti estrattivi".

"Infine chiediamo alla Provincia – afferma a conclusione l’esponente di FdI – quali strategie intende mettere in campo per garantire il sostegno al comparto estrattivo e prevenire il rischio di spopolamento delle aree montane interessate da questa attività storica. Il tema è troppo importante per non avere adesso risposte certe. Non possiamo e non vogliamo più aspettare".

gi. mo.