Festa di strada in via Sacchi. Cortili aperti, racconti e giochi

Oggi il clou dell’undicesima edizione dell’iniziativa all’insegna di condivisione e buon vicinato .

Festa di strada in via Sacchi. Cortili aperti, racconti e giochi

Festa di strada in via Sacchi. Cortili aperti, racconti e giochi

Chi ha attraversato in questi giorni la centralissima via Sacchi si sarà sorpreso nel vedere libri di ogni tipo pendere dalle finestre delle case. E’ il messaggio visivo della caratterizzazione dell’11° Festa della strada che coinvolge tutti gli abitanti e richiama l’attenzione della città sulla condivisione e sul buon vicinato. "Corti di libri" è stata battezzata, con il consueto rimando alle corti interne e ai giardini della contrada - aperti al pubblico nella giornata di oggi - che appaiono segreti oltre i muri della case a schiera e sono bellissimi e molto curati. I cortili visitabili sono contraddistinti da appositi cartelli. La festa si è aperta ieri con il contributo creativo dei ragazzi della scuola media Viale della Resistenza ospite momentaneamente a palazzo Mazzini Marinelli. Entusiasti e pieni di fantasia i ragazzi hanno dedicato tempo alla lettura e alla valorizzazione dei libri appendendoli al cancello e alle ringhiere del giardino della scuola. La giornata di oggi, che coinvolge i residenti, si apre con una vista a Palazzo Romagnoli (già sold out e a numero chiuso) grazie all’ospitalità della proprietaria Marina Porcelli. Nel pomeriggio si entra nel pieno delle attività previste con un banchetto in cui si possono prendere, lasciare, barattare libri di ogni tipo, dai fumetti, ai romanzi, ai saggi. Accanto anche i bambini fanno la loro parte animando un mercatino, mentre nel cortile di Palazzo Moreschini (civico 24) c’è il "Fantasmino per i bimbi". Alle 17 Ingrid e Francesca offrono il tè a chi ha voglia di sorseggiare un buon infuso. Alle 16 nella corte di Palazzo Mazzini Marinelli si apre uno spazio dedicato alla lettura e all’ascolto con scrittori, lettori, e fini dicitori. L’angolo della musica alle 19,30 con il violinista Umberto Frisoni. Alle 18, al civico 60, "Memorie della contrada e della Porta delle Trove" con Romano Colozzi e Mario Mercuriali, con contributo di Paolo Ugolini e Daniele Molinari. Si chiude presso la Chiesa di San Zenone (via Uberti, 6) con "Cuori diVersi", creazioni artistiche realizzate dagli allievi e dalle allieve dell’atelier CreaViva. Elide Giordani