
Mercoledì sera si sono verificati in paese due fatti delittuosi molto inquietanti a Gambettola. Il primo è stato l’aggressione notturna e molto violenta compiuta da due individui incappucciati ai danni di Giorgio Screpis (vedi box in basso a sinistra), imprenditore e direttore sportivo del Gambettola Calcio, con l’obiettivo di rubargli l’orologio che teneva al polso. I due di sono accaniti con calci e pugni e l’hanno lasciato a terra tramortito e poi sono fuggiti via con il suo prezioso Rolex. Il secondo fatto è successo nella stessa serata di mercoledì ed è stata l’intrusione di due ladri in una abitazione privata, mentre in casa c’erano entrambi i genitori e i loro figli. Erano le 22,40 quando due individui sono entrati nella bella villetta di due piani situata in via Soprarigossa poco fuori il centro del paese, e occorre dire che i due non sono entrati da una finestra come fanno di solito i ladri ma dalla porta d’ingresso in quanto aveva a quell’ora ancora la chiave di casa infilata nella serratura.
"Siamo soliti – ha spiegato il capofamiglia - togliere la chiave e chiudere la casa prima di andare a letto, e poi va detto che abbiamo anche la recinzione". Appena entrati al piano terra i ladri hanno trovato il portafoglio del padrone di casa che lui, come fa sempre quando rientra dal lavoro, lascia su un mobile. I due individui sono poi saliti al primo piano, la porta della cucina era chiusa e dentro c’erano i due figli della coppia di 21 e 16 anni, il più grande che stava chattando con un amico ha sentito rumori provenire dall’atrio ma ha pensato che fosse il babbo.
I genitori erano invece in mansarda sul divano con la televisione accesa e un po’ addormentati, per cui non hanno sentito nulla. I ladri hanno trovato a portata di mano quattro borse della donna e con quelle sono scappati giù per le scale. Il danno per la famiglia, a parte lo spavento e la rabbia per la violazione, è però stato basso: nel portafoglio dell’uomo c’erano solo 80 euro oltre ai documenti e carta di credito, nelle borse della donna c’erano solo oggetti personali, niente portafoglio ma solo una carta di credito. Il fatto inaspettato per quella famiglia è avvenuto alla mattina seguente quando sono state trovate in una casa adiacente le quattro borse con tutte le cose sparse in terra e in un cantiere edile il portafoglio dell’uomo, uniche cose che mancavano: gli 80 euro e le carte di credito ma quelle erano già state bloccate.