’Gelato sospeso’ per i bimbi malati Al Sigep tutte le novità di Babbi

L’azienda dolciaria in questi giorni parteciperà con il proprio stand al salone internazionale di Rimini

’Gelato sospeso’ per i bimbi malati  Al Sigep tutte le novità di Babbi

’Gelato sospeso’ per i bimbi malati Al Sigep tutte le novità di Babbi

Sono presenti al Sigep – il Salone internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale, cioccolato e caffè, giunto alla sua 44esima edizione e inaugurato ieri al quartiere fieristico di Rimini – con uno stand che vuol essere un omaggio ai borghi dell’Italia del medioevo e alle loro botteghe di arti e mestieri. Il colosso cesenate Babbi, che sostiene e promuove la kermesse curata da Italian exhibition group fin dagli albori, presenterà qui, come da tradizione, le novità di prodotto per i settori della ristorazione, gelateria e pasticceria artigianale. Ma la vera novità, fanno sapere da Babbi, è un’iniziativa che coinvolgerà, per tutto l’anno, i gelatieri e pasticceri italiani, chiamati a supportare – assieme all’azienda e a Fondazione Umberto Veronesi - la ricerca a favore dell’oncologia pediatrica, con il progetto ‘Gold for kids’. Non solo: grazie al ‘gelato sospeso’, i consumatori avranno l’opportunità di partecipare al progetto, donando 2 euro nelle gelaterie e pasticcerie aderenti. Buoni in tutti i sensi, insomma: "vogliamo accendere una luce di speranza negli occhi di questi piccoli grandi eroi", dicono ancora da Babbi.

L’azienda, nota da settant’anni per i deliziosi ‘waferini’ e ‘viennesi’ (che vantano estimatori anche tra le celebrities di Hollywood, come l’attrice Angelina Jolie e il regista Steven Spielberg), esporrà i risultati conseguiti nel 2022 proprio in fiera, domani pomeriggio alle 17. Ci si soffermerà, in particolare, sulla campagna internazionale ‘Pistacchio experience’, che lo scorso anno ha coinvolto oltre 400 pasticceri italiani e 250 giapponesi: le specialità Babbi sono molto amate proprio in Giappone, al punto che uno degli iconici dolcetti al gusto di pistacchio è offerto in omaggio sui treni dell’alta velocità nipponica.

Il pistacchio, appunto: nello stand Babbi occupa un’area esclusiva, in cui visitatori e addetti ai lavori potranno vivere l’esperienza denominata ‘Pistacchio mania’. Ma sono innumerevoli i prodotti da assaggiare nelle varie ‘botteghe’, ciascuna delle quali dedicata a un particolare settore: gelateria, pasticceria, ristorazione fuori casa e specialità dolciarie. Tra le novità 2023 in vetrina, in primis le nuove basi, ingredienti e semilavorati per la linea B-free, priva di zuccheri aggiunti. Tutte da gustare anche le ‘Farcicream’, creme ideali per essere utilizzate come riempimento e farcitura di prodotti da forno. Non può mancare, infine, un assaggio dei mitici waferini, disponibili allo stand - in grande quantità, assicurano da Babbi - nei gusti caffè, cocco, limone, gianduia, nocciola e pistacchio.

All’interno dello stand, sia in piazza, sia nelle botteghe, saranno presenti i maestri della ‘Attilio Babbi Academy’, la scuola di formazione aziendale per gelateria e pasticceria, attiva dal 1981 e certificata per i corsi erogati in presenza e online. Attualmente, l’academy – intitolata al suo ideatore, nonché padre fondatore dell’azienda, nel 1952 – conta oltre venti docenti in tutto il mondo e organizza una media di 50 corsi all’anno in Italia e all’estero, spaziando dalla gelateria alla pasticceria fredda e calda, fino alla ristorazione. Come accaduto in fiera lo scorso anno, Babbi ha scelto di ‘mettere in piazza’ l’intero processo produttivo: uno spazio importante dello stand è dedicato, infatti, al laboratorio, allestito in modo da essere completamente a vista. Una scelta che conferma, conclude l’azienda, il desiderio di trasparenza e vicinanza al cliente, "al quale amiamo mostrarci, da oltre settant’anni, esattamente per quello che siamo".

Maddalena De Franchis