
Venuti a conoscenza dell’ennesimo raggiro, il gruppo Hera ha precisato che i propri operatori sono sempre identificabili dalla divisa e dal tesserino di riconoscimento e non sono incaricati a intervenire sugli impianti privati, tranne nei casi di sostituzione, manutenzione o lettura dei contatori ancora posizionati all’interno dell’abitazione.
Questo vale anche per le società terze che svolgono servizi per conto di Hera. Pertanto, mettono in guardia dalla multiutility, qualora qualcuno si presentasse a casa per la verifica dei sistemi idraulici, elettrici o del gas, non può trattarsi di un loro operatore.
Hera invita in ogni caso a segnalare i casi sospetti al numero verde 800.999.500 per le utenze domestiche, 800.999.700 e per le utenze non domestiche, entrambi gratuiti sia da fisso che da cellulare). Anche i carabinieri che negli ultimi anni in autunno inverno indicono assemblee di quartiere per mettere in guardia da truffe, furti e raggiri, raccomandando a tutti di non aprire a nessuno e di chiamare subito un parente, oppure il 112 e 113. Un esempio su tutti.