ANNAMARIA SENNI
Cronaca

"I miei primi 90 anni che hanno attraversato la storia d’Italia"

Sono nato il 26 maggio 1935 in una Italia al massimo del fascismo e mi ritrovo a vivere in una...

Sono nato il 26 maggio 1935 in una Italia al massimo del fascismo e mi ritrovo a vivere in una temperie non troppo dissimile. Tra la fine degli anni 40 e i primi anni 50 l’emigrazione degli italiani disoccupati all’estero fu imponente e ora l’emigrazione di giovani acculturati è altrettanto significativa,In mezzo c’è stato il boom e ora siamo nello sboom. Abbiamo scherzato. Siamo tornati indietro. A Bari sono stato sotto le bombe prima degli americani e poi dei tedeschi, terrorizzato e certo di morire Mio professore di storia e filosofia è stato al liceo classico Fabrizio Canfora, padre di Luciano, grandissimo maestro di vita.

All’Università ho avuto professori come Aldo Moro,docente di filosofia del diritto e Gino Giugni, padre dello statuto dei lavoratori. Poi arrivarono le bombe, nelle banche, sui treni, nelle stazioni ferroviarie, nelle piazze,sulle autostrade il rapimento e l’uccisione di personalità, la più importante, quella di Moro, le gambizzazioni. Ci sono stati tre grandi momenti importanti nel corso della mìa vita, il referendum che cacciò i felloni Savoia e proclamò la repubblica, poi quelli sul divorzio e sulla legalizzazione dell’aborto. Per questi due lavorai come seguace del partito radicale, animato dal carismatico Pannella. Essi hanno resa più civile la nostra Italia. Ora siamo nel mondo in una situazione disumana e pericolosa, tra genocidi e conflitti insensati e in una Italia triste e confusa...

Ma ho speranza che "ha da passà a nuttata", direbbe il grande Eduardo. Ritorneremo ad essere ancora orgogliosi di noi stessi. Nonostante la classe politica che ci ritroviamo. Ci risentiamo nei prossimi 90 anni.Felice Milella

***Al nostro affezionato e attento lettore i migliori auguri per questo importante traguardo. Con la speranza di poter continuare per almeno altri 90 questo percorso insieme.