
L’allenatore Moreno Longo
Nel match dell’andata fu decisiva la capocciata di Dorval che regalò i tre punti al Bari di Moreno Longo. Oggi il Cesena si troverà di fronte una squadra almeno in parte cambiata, per via degli infortuni, per via del mercato e anche per qualche avversario che da allora si è saputo ritagliare più spazio, il riferimento in questo caso è a Nicola Bellomo. Di sicuro l’attacco dei pugliesi non sarà quello visto a dicembre: Lasagna e Novakovich sono fuori per infortuni, dal Pisa è appena arrivato Nicholas Bonfanti, un attaccante che quando indossava la maglia del Modena fece piuttosto male al Cesena.
I punti in palio oggi sono di quelli davvero pesanti, le due squadre ci arrivano con uno stato d’animo opposto: il Cesena battendo la Sampdoria si è buttato alle spalle un periodo negativo, il Bari ha pareggiato col Brescia facendosi rimontare due volte, ma quello che non va sottovalutato è il fatto che Cesena e Bari sono appaiate coi pugliesi oggi dentro ai playoff per via dello scontro diretto.
Nella conferenza stampa della vigilia Moreno Longo non si è sbottonato sulla formazione o sul modulo, di solito usa schierare la squadra con tre difensori puri, cinque centrocampisti e due attaccanti. Longo è rimasto sul vago ma ha confermato che a destra al posto Olivieri giocherà Favasuli, e che ha un dubbio per il centrale della difesa fra Simic o Mantovani, che ricordiamo all’andata marcò benissimo Cristian Shpendi.
Sarà importante per il Cesena fare grande attenzione sugli esterni di centrocampo che a volte si spingono in mezzo, Dorval infatti coi suoi quattro gol finora segnati è il miglior marcatore a pari merito con Kevin Lasagna. A differenza del Cesena il Bari non dispone di un attaccante dai grandi numeri e sopperisce a questa lacuna mandando in gol molti dei calciatori in rosa, ad oggi sono tredici i marcatori ad avere messo a segno almeno una rete.
Roberto Daltri