ERMANNO PASOLINI
Cronaca

Il dj Lori Zama accelera con Melandri

Il nuovo singolo ‘Love Parade’ realizzato insieme all’ex campione motociclistico: "Tutto è nato da un incontro un mese fa"

Lori Zama, 27 anni, di San Mauro Pascoli, disc jockey dall’età di 16 anni, ha appena pubblicato il suo nuovo disco ‘Love parade’ per la casa discografica United Dreams Music. L’ha inciso insieme a Marco Melandri, ex pilota motociclistico ravennate Campione del mondo della classe 250 nel 2002, primatista italiano di vittorie nel Campionato mondiale Superbike con 22 successi. Melandri ora lavora come dj e ha collaborato al disco insieme ad un altro dj, Ellion.

Come è nata l’idea del disco? "La proposta l’ho fatta io in quanto spesso nelle serate uso remix e versioni di mie composizioni".

L’incontro con Melandri?

"E’ avvenuto circa un mese fa. Gli ho presentato alcune tracce di miei brani inediti e lui ne ha scelto uno su cui lavorare. Di lì è nata la nostra amicizia e la nostra collaborazione".

Ci parla del nuovo disco?

"Il genere è Tech House che segue le tendenze sonore attuali dei club e delle playlist di Streaming. E’ un singolo che si può trovare su tutte le piattaforme digitali".

Quanti pezzi ha realizzato fino a oggi?

"Sono una cinquantina che si possono trovare tutti online. Il nuovo ‘Love parade’ è il secondo di quest’anno dopo ‘Intro 2024’".

Come stanno andando le serate di sua esibizione?

"Vanno bene. In prevalenza in Romagna, ma richieste arrivano da ogni parte d’Italia. Il problema è che le discoteche sono in forte calo in quanto molte hanno chiuso e altre limitano le serate per garantire la qualità. Io però non mi lamento in quanto al momento sto lavorando parecchio e ringrazio tutti i gestori che mi richiedono".

Perchè ha scelto di fare il dj?

"Ho iniziato fra il 2020 e il 2011 in casa facendo prove con il computer. Poi, grazie prima di tutto a qualche festa privata, soprattutto compleanni, ho iniziato a girare. Nel 2013 un mio amico mi fece conoscere i titolari dell’Energy di Cesenatico e ho iniziato a fare serate entrando nel mondo delle discoteche. Nel 2018 ho iniziato a fare le prime incisioni ufficiali e ho visto che mi piaceva, in pista venivano ballate e avevo migliaia di ascolti in internet".

Continuerà la sua collaborazione con Marco Melandri?

"Mi auguro di sì, anche se siamo solo all’inizio. Ho comunque contatti con diversi produttori per nuovi dischi. L’anno scorso sono stato anche ad Amsterdam per due serate in due locali che mi hanno aperto la visione sulla musica internazionale". Come vede il suo futuro?

"Molto bello e positivo e carico di emozioni perchè questo è sempre stato il sogno di quello che volevo fare e sto facendo".