Il raduno delle moto benedette

La cerimonia ieri mattina alla chiesa di Budrio di Longiano .

Il raduno delle moto benedette

Il raduno delle moto benedette

Cento caschi in fila sotto all’altare della chiesa di Budrio di Longiano e una selva di moto sul sagrato. Ieri mattina don Filippo Cappelli ha chiamato a raccolta tutti gli iscritti al motoclub ‘Duc in Altum’, che riprende l’emblema pastorale delle chiavi incrociate, modificate per adattarle nella forma a quelle che si innestano nell’accensione dei veicoli a due ruote con motore. L’occasione è stato il via della stagione dei raduni 2023, alla quale il sacerdote, con la sua consueta e accattivante simpatia, teneva a farsi trovare pronto: "E’ il momento dell’allenamento per tutti i nostri Angeli Custodi perché con l’avvio della stagione motociclistica dovranno volare assai più velocemente per riuscire a starci dietro". Dunque per rinsaldare il legame con la fede oltre al rapporto di amicizia, l’appuntamento è stato con la benedizione dei caschi prima della messa delle 8.30, seguita da quella delle moto. Dopo di che via, col vento sulla pelle e lo spirito più sereno.