Il sequenziamento prosegue "Preparati per il futuro"

Il sequenziamento prosegue  "Preparati per il futuro"

Il sequenziamento prosegue "Preparati per il futuro"

di Elide Giordani

Dai 13 mila tamponi quotidiani processati nei giorni contraddistinti dai picchi più alti del contagio, ai 100 attuali. Ecco il segno, nel laboratorio di Microbiologia di Pievesestina diretto dal professor Vittorio Sambri, che la pandemia è davvero finita al di là della ratifica da parte dall’Oms. Ma la struttura cesenate, a cui fanno riferimento le analisi sia della Romagna che di altre regioni, non va in vacanza: si prepara ad accrescere la propria potenza di fuoco. Grazie ad un finanziamento del Pnc che è una branca del Pnrr, arriveranno al laboratorio quasi 3 milioni di euro per l’acquisto di un sistema in grado di incrementare lo studio dei virus. Il laboratorio di Microbiologica dell’Asl Romagna diventerà così l’hub di sequenziamento di tutte le malattie infettive della regione Emilia-Romagna.

Professor Sambri, per restare ad oggi, come ha inciso sul vostro lavoro il fine pandemia?

"Continuiamo a sequenziare, benché le necessità d’urgenza siano oggi sbrigate in tempo reale dai pronto soccorso, e quello che emerge appare del tutto imprevisto: c’è una percentuale inattesa di positività dell’8 per cento, che è già alta ma è ulteriormente in aumento".

Dobbiamo preoccuparci?

"No, c’è un altissima percentuale di persone che si è immunizzata prendendo la malattia e un’altra percentuale altrettanto consistente che è vaccinata da tre a cinque volte. Vuol dire che il virus continua a circolare, ma con varianti che ci fanno stare molto tranquilli".

Che ne è stato della struttura d’emergenza allestita per fare fronte al covid?

"A parte un paio di dirigenti che hanno fatto altre scelte, tutto il personale è stato riassorbito a tempo indeterminato. Se ci dovesse ricapitare un’emergenza, sappiamo di avere già le forze in casa".

Ci ricapiterà?

"E’ altamente possibile. Per dirla in modo sbrigativo: al mondo siamo in troppi e c’è un contatto stretto tra la popolazione umana e i virus animali".