
La chiesa gremita di fedeli per la messa celebrata dal vescovo di Cesena e Sarsina Douglas Regattieri a Gatteo Mare nella chiesa parrocchiale dove da giovedì scorso è esposta la Madonna di Batnaya, proveniente dalla piana di Ninive in Iraq. Accanto al vescovo don Mirco Bianchi, 47 anni, parroco di Gatteo Mare e Villamarina dal 2013 che dorme ogni notte in un sacco a pelo accanto alla Madonna che resterà a Gatteo Mare fino al 27 agosto con la chiesa aperta giorno a notte.
La statua della Madonna di Batnaya venne profanata dal terroristi islamici nell’agosto 2014, a circa 24 chilometri da Mosul. Manca parte del viso e una mano spezzata è stata collocata alla base della statua.
Alla funzione religiosa celebrata dal vescovo era presente anche il sindaco di Gatteo Gianluca Vincenzi. All’inizio della messa monsignore Douglas Regattieri ha detto: "Sono venuto volentieri con voi qui a Gatteo Mare per celebrare questa cerimonia anche per la presenza di questa immagine mariana della Madonna di Batnaya che ci ricorda il sacrificio dei nostri fratelli cristiani. Vogliamo pregare Maria con spirito di fede e amore affinchè protegga tutti noi e i nostri fratelli perseguitati".
Poi durante l’omelia il vescovo Regattieri ha aggiunto: "Siamo noi cristiani che dobbiamo fare in modo che la fede non venga cancellata. Siamo di fronte a un’immagine della Madonna colpita per eliminare i cristiani. Da noi il pericolo maggiore è che vogliano convincerci che si possa vivere senza la fede. Non mettere Dio nella propria vita significa svuotarla. Dio è fondamento. Nessuno ci può togliere Dio e il desiderio che c’è di averlo nel cuore di ciascuno di noi, neppure le persecuzioni. Il desiderio di Dio non può essere cancellato da nulla e nessuno, noi abbiamo il compito di custodire la nostra fede e non rinnegarla".
Ermanno Pasolini