
L’on. Alice Buonguerrieri, parlamentare e presidente provinciale di Fratelli d’Italia
Il lotto zero relativo al collegamento veloce tra Forlì e Cesena e di un sistema di varianti alla SS 9 via Emilia sempre nel tratto tra Forlì e Cesena si muove. Lo sostiene FdI. "Parliamo di infrastrutture strategiche per il territorio fattibili grazie al governo – afferma l’on. Alice Buonguerrieri –. Saranno effettuati interventi nel nuovo collegamento stradale dalla tangenziale di Forlimpopoli alla SP5 via Santa Croce e nel tratto dalla SP5 via Santa Croce all’innesto con la Secante di Cesena SS726. Quest’ultima opera rappresenterà il completamento dell’itinerario complessivo di collegamento fra il sistema tangenziale di Forlì e la E45. La nuova viabilità di progetto andrà a ricollegarsi con il tratto stradale esistente, la secante di Cesena, a due corsie per senso di marcia, che ad oggi è stato realizzato da Cesena fino appunto all’intersezione con la E45. Entrambi gli interventi si collocheranno a nord della linea ferroviaria Bologna-Ancona".
"L’intervento ricadrà in un tratto della S.S. 9 Emilia – prosegue l’on. Buonguerrieri – itinerario di rete secondaria interregionale tra Forlì e Cesena, e interesserà i territori dei Comuni di Forlì, Forlimpopoli, Bertinoro e Cesena. Anas ha ufficialmente condiviso la necessità di un sistema di varianti alla via Emilia. Tale conferma è avvenuta agli esiti di uno specifico studio trasportistico. Queste opere contribuiranno a potenziare l’itinerario della via Emilia e a migliorare le caratteristiche di sicurezza e di fluidità del traffico, separando i flussi di traffico di attraversamento da quelli di penetrazione nei centri abitati".