La frana si allarga Percorso in salita per la riapertura

I lavori sospesi martedì riprenderanno forse la prossima settimana dopo un controllo dei geologi.

La frana si allarga  Percorso in salita  per la riapertura

La frana si allarga Percorso in salita per la riapertura

Si presenta molto più difficile e più lungo, di quanto previsto inizialmente, l’intervento per risolvere i problemi causati dalla grande frana verificatasi domenica pomeriggio 12 marzo, lungo la SP142 Mandrioli, all’altezza del chilometro 9,400, situato fra le località ’Casa del pittore’ e l’ex albergo ’Il Raggio’, in territorio di Bagno di Romagna.

I lavori, sospesi nel pomeriggio di martedì scorso, non sono ripresi e non riprenderanno, a quanto è dato sapere, nel corso di questa settimana. Anzi, nel migliore dei casi, sembra che potrebbero riprendere nel corso della prossima settimana, in quanto prima dovrà essere verificata, tramite un apposito sopralluogo tecnico e studio geologico, la situazione del fronte frana, che da quando si è verificata è già aumentata di vari metri.

Ieri pomeriggio veniva calcolata in 70-80 metri in larghezza e 40-50 metri in altezza. Una frana che potrebbe aumentare ancora, specie se, come da previsioni meteo, nei prossimi giorni vi saranno sul crinale tosco-romagnolo, come da previsioni meteo, piogge insistenti e consistenti. Per la frana sui Mandrioli, dopo la sospensione dei lavori, si è dunque in attesa di un’ulteriore visita geologica nella zona del movimento franoso. Tecnici e geologi andranno di nuovo sul posto, con probabilità non proprio i primi giorni della prossima settimana, per fare prove specifiche, verificare la consistenza del terreno in profondità e per poter poi decidere sui lavori da effettuare per mettere in sicurezza il movimento franoso.

Ieri non vi erano previsioni certe sulla data per la ripresa dei lavori, anche perchè al momento si rischierebbe di annunciare delle date che poi potrebbero non corrispondere alla realtà. E ciò si può dire perché ormai è già successo, in quanto la settimana scorsa la Provincia aveva indicato come periodo dei lavori la settimana dal 20 al 26 marzo. Lavori che, quando riprenderanno, c’è da prevedere che andranno avanti ancora vari giorni prima di essere conclusi e poi prima di poter, conseguentemente, riaprire al transito l’importante provinciale SP142 Mandrioli. Una strada che porta in circa 11 chilometri Bagno di Romagna (dove c’è il collegamento con la E45) al confine con la Toscana aretina (prima località Badia Prataglia, poi strade in direzione Parco Nazionale Foreste Casentinesi, eremo di Camaldoli, località di Poppi, Bibbiena e altre). Tornando all’intervento sulla frana SP142 Mandrioli, prima della sospensione dei lavori di martedì scorso, si era provveduto allo sgombero di circa un terzo della gran massa di materiale precipitato in carreggiata.

Gilberto Mosconi