REDAZIONE CESENA

"La giurisprudenza non è ancora definita"

L’autovelox sulla Statale Adriatica è al termine del cavalcavia sulla via Cesenatico in direzione Cervia, in un tratto in...

Il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli

Il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli

L’autovelox sulla Statale Adriatica è al termine del cavalcavia sulla via Cesenatico in direzione Cervia, in un tratto in discesa, dove in precedenza in pochi rispettavano il limite dei 50 chilometri orari. Di ricorsi ce ne sono stati anche a Cesenatico, ma la situazione è diversa, come ci racconta il sindaco Matteo Gozzoli: "Inizialmente abbiamo visto un numero molto alto di verbali, mentre adesso la situazione si è stabilizzata, con una diminuzione notevole della velocità dei veicoli in transito e una diminuzione consistente delle multe. I ricorsi da maggio 2023 a oggi sono stati un centinaio e rappresentano lo 0,29 percento dei verbali elevati. La maggior parte dei ricorsi è relativa alla omologazione dello strumento, che è un tema nazionale e sul quale attendiamo che il Ministero si esprima per dare una risposta. I ricorsi persi e vinti, sono dunque figli di una giurisprudenza non chiara e non definita. Per questo mi auguro giunga al più presto un intervento normativo a livello nazionale, perchè gli autovelox sinora sono autorizzati ma non omologati, in quanto non c’è la procedura che lo consente". Ricordiamo che la posizione dell’autovelox a Cesenatico è stata decisa dalla Prefettura di Forlì-Cesena e dalla Polizia stradale, perchè al termine della rampa in discesa, gli automobilisti schiacciavano sul gas trovandosi di fronte ad un rettilineo, dove però ci sono delle attività commerciali e negli anni precedenti si erano verificati molti incidenti, purtroppo anche mortali.

Giacomo Mascellani