La Romagna gastronomica è servita

Domani al Castello di Diegaro la presentazione di una guida ai ristoranti e locali con cucina con 400 schede informative

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I ristoranti e i locali con cucina, hanno una loro guida in Romagna. Al termine di un lavoro durato oltre sette mesi e con il coinvolgimento di una decina di persone, è stata pubblicata la prima edizione della guida "Romagna a Tavola" stampata da Sicograf. E’ una raccolta di 400 tavole dove si descrivono altrettante realtà romagnole, fra ristoranti, osterie, trattorie, agriturismi, bistrot e botteghe con cucina. La presentazione si terrà domani alle 17, a Cesena, nel salone del ristorante Quel Castello di Diegaro. Dopo lunghe ricerche, interviste e degustazioni, ne è venuto fuori uno spaccato importante di realtà che si sono distinte in base alla qualità della proposta enogastronomica, del servizio e dell’ambiente. I 400 locali sono suddivisi in ordine alfabetico per comune, partendo da Imola fino ad arrivare Cattolica e alla Valconca. È stato un lavoro considerevole e unico nel suo genere, nato dalla quasi decennale esperienza del portale romagnaatavola.it e del suo direttore Max Marcocchi, uniti alla collaborazione con blogger locali, "cronisti del gusto" e i sommelier di Ais Romagna.

Il volume è suddiviso in 14 macro e micro aree significative per la ristorazione. Ogni territorio è descritto attraverso un breve racconto delle peculiarità culturali e culinarie. "L’idea _ dice Marcocchi_, è di raccontare la Romagna dal punto di vista enogastronomico non solo ai turisti, ma di ingolosire anche i buongustai romagnoli. È un modo di parlare di questa ricca e affascinante porzione d’Italia in maniera inedita e al passo con i tempi". Le schede dei vari locali, oltre a indicare informazioni pratiche e una fascia di prezzo indicativa per due portate, sono arricchite da pittogrammi per segnalare le realtà che accettano animali, quelle che propongo piatti senza glutine, vegetariani o vegani. Con il simbolo Aia sono evidenziati i ristoranti che hanno un sommelier in sala o comunque un consulente che si occupa della carta dei vini, mentre un pittogramma specifico è riservato a quelle strutture che hanno una proposta enologica coerente con quella gastronomica. Sono evidenziati anche i locali "storici" con gestioni superiori ai vent’anni. Ci sono anche alcune schede più dettagliate che riportano un QRCode per poter accedere a informazioni aggiuntive o alle degustazioni pubblicate sul sito www.romagnaatavola.it. Nella presentazione tenutasi al Maré, il locale della famiglia Zaccheroni sul porto di Cesenatico, sono stati premiati il ristorante Le Vele di Bellaria e cinque locali di Cesenatico: Saluma, Giorgio, Maré, osteria Erbaluce e Trattoria il Matto. La guida "Romagna a Tavola" è in vendita online e nelle librerie. Giacomo Mascellani