La visita dell’onorevole Tassinari "Cercherò i fondi per l’abbazia"

La deputata forlivese di Forza Italia ha incontrato l’abate. "Sono rimasta colpita dalle bellezze artistiche e spirituali, ma anche dalla gravità della situazione con crepe e cedimenti. Si deve intervenire prima possibile".

La visita dell’onorevole Tassinari  "Cercherò i fondi per l’abbazia"

La visita dell’onorevole Tassinari "Cercherò i fondi per l’abbazia"

di Andrea Alessandrini

I piani alti della politica in soccorso dell’abbazia del Monte Anche. La parlamentare del territorio Rosaria Tassinari, forlivese, eletta deputata alle politiche del settembre 202 con la coalizione di centro-destra in quota Forza Italia nel collegio uninominale Emilia-Romagna, è salita alla basilica sul colle Spaziano. Venerdì Francesco Giubilei, editore cesenate e presidente dell’associazione Tatarella, era stato accompagnato dall’abate dom Mauro Maccarinelli a visionare i seri ammaloramenti aggravatisi dopo lo sciame sismico di gennaio, per poi rivolgere un appello per la costituzione di un partenariato pubblico-privato.

Servono tra i cinque e sei milioni per affrontare il complesso intervento di messa in sicurezza e il sindaco Enzo Lattuca ha caldeggiato un tentativo in extremis di intercettare i fondi del Pnrr destinati agli interventi di salvaguardia sismica dei luoghi di culto, già finanziati per 257 edifici nazionali, attraverso una comunicazione della Sovrintendenza al Ministero. Ma si sarà in tempo per prendere quel treno?

"Sono rimasta rapita – afferma Rosaria Tassinari dopo la visita all’abbazia insieme all’abate – dalla tavola della ’Presentazione al tempio di Gesù” dei primi del 1500 del Francia, dai meravigliosi intarsi del coro dell’Abazia, dalla cripta, cuore pulsante del monastero, per non parlare della magnifica collezione degli ex voto o del patrimonio librario con pezzi unici risalenti sino al 1300". "Ma purtroppo insieme a tanta bellezza – prosegue l’on. Tassinari – ho potuto constatare di persona anche la gravissima situazione strutturale in cui versa l’Abbazia, toccando con mano le preoccupanti fessure apertesi nei muri e nei pavimenti. Fessure e cedimenti che purtroppo hanno già reso impraticabili numerosi locali del monastero, persino nell’ala che vide ospite papa Giovanni Paolo II durante la visita del 1986. È evidente come gli interventi siano necessari e urgenti e tutto il territorio è chiamato a farsi carico di questa emergenza".

La rassicurazione che l’abate tà attendeva non è mancata. "Da parte mia non esiterò ad attivarmi nella ricerca di fondi per mettere in sicurezza la nostra Abbazia", ha rassicurato l’onorevole molto colpita dal fatto che, nonostante il grave ammaloramento dell’abbazia, "resta così viva la spiritualità del luogo, ricco della presenza e dell’affetto di fedeli e amici determinati a prendersene cura".