Lattuca e Casali. Stadio, case e ciclabili dividono i candidati al primo confronto

Il sindaco uscente e lo sfidante del centrodestra faccia a faccia negli studi di Teleromagna. Polemiche aspre sul dopo alluvione:. Lattuca: "Ritardi del governo". Casali: "Avete scheletri nell’armadio".

Lattuca e Casali. Stadio, case e ciclabili dividono i candidati al primo confronto

Lattuca e Casali. Stadio, case e ciclabili dividono i candidati al primo confronto

"Un nuovo stadio fuori città? Se mi tolgo la maglietta di tifoso, affezionato al Manuzzi, è una riflessione che va aperta...". "Io la maglia di tifoso non me lo tolgo mai, né da sindaco né da semplice cittadino! Lo stadio resta dov’è. Il sogno sarebbe completare la tribuna". Un manageriale Marco Casali contrapposto a un inedito Enzo Lattuca ultras nel primo faccia a faccia tra candidati sindaci andato in scena ieri sera negli studi di Teleromagna. Molti i temi caldi al centro del dibattito condotto da Ludovico Luongo con l’intervento dei giornalisti Gerardo Muollo (Cesenatoday), Giampaolo Castagnoli (Corriere di Romagna) e Emanuele Chesi (Il Resto del Carlino). Non c’era il terzo candidato sindaco, Marco Giangrandi, ma non siamo ancora in regime di par condicio.

Le contrapposizioni tra il candidato sindaco del centrodestra Marco Casali e il sindaco uscente Enzo Lattuca, candidato del centrosinistra, sono apparse subito nette. Area vasta Romagna? Casali la intende come esaltazione delle diversità: "La mia idea di un ascensore per la Rocca punta allo sviluppo turistico da mettere a sistema con le altre città". Lattuca rivendica che "insieme è meglio", esaltando l’Ausl Romagna per il potenziamento della rete ospedaliera e Macfrut per il successo del trasferimento a Rimini. Casali ha smorzato l’effetto Macfrut come "successo di un insuccesso", nel senso di un buon risultato manageriale, ma che ha comunque privato Cesena di una vetrina e di una fiera identitaria. In tema di servizi sanitari Lattuca ha rincarato i progetti ventilando l’avvio della ‘Casa della salute’ in corso Cavour entro fine anno e l’inserimento degli studi medici nelle sedi di quartiere. Valutazioni contrapposte, in modo netto e a tratti polemico, anche sul dopo alluvione. Il sindaco ha rimproverato al governo il ritardo nella nomina del commissario che, a cascata, ha ritardato gli interventi di somma urgenza e i risarcimenti ai cittadini. Il candidato del centrodestra ha ribattuto evidenziando che anche a sinistra ora si ammette che i fondi promessi dal governo ci sono. "E se si continua a far polemica – ha incalzato Casali – viene da pensare che si vogliano coprire scheletri nell’armadio, a partire dalle carenze nella gestione del territorio. E noi allora li faremo venire fuori". Sull’emergenza abitativa l’esponente di FdI ha proposto di recuperare l’edificabilità per l’ex area Peep di Sant’Egidio, mentre Lattuca punta su Novello e recupero dell’esistente, ribadendo la contrarietà a nuovo consumo di suolo.

Scintille anche sulle piste ciclabili: Casali vuole ‘compensare’ con nuovi parcheggi i tratti che intralciano l’attività delle aziende nella zone artigianali, mentre Lattuca ribadisce la scelta di una mobilità sostenibile, sventolando poi l’accordo con il Sacro Cuore per un nuovo parcheggio a servizio del centro. Nel decennale del nuovo Foro Annonario ancora divergono le valutazioni: Casali archivia la funzione centro commerciale dicendo che "occorre trovare un accordo per riportarlo all’interno della dinamica del centro cittadino", Lattuca annuncia il trasferimento completo degli Sportelli per i cittadini al secondo piano del Mercato coperto.

re.ce.