Oggi si commemora l'ottantesimo anniversario dell'Eccidio del passo del Carnaio di Bagno di Romagna, con una serie di eventi per ricordare le vittime e celebrare la Liberazione della Valle del Savio.
Oggi, ricorre l’ottantesimo anniversario dell’Eccidio del passo del Carnaio di Bagno di Romagna, perpetrato il 22 luglio 1944. "In occasione dell’80° anniversario della strage del Carnaio – dicono il sindaco Enrico Spighi e l’assessora Carla Para-ci rivolgiamo a tutta la Comunità, autorità, istituzioni, associazioni, cittadini, per commemorare le vittime di quel terribile evento, che ha sconvolto la vita di tante famiglie e ha segnato la storia della nostra Comunità. Quest’anno, visto l’anniversario così rilevante, le celebrazioni saranno particolarmente sentite e si collocano all’interno di un programma intenso e ricco di appuntamenti dal titolo ’Alto Savio 1944-80 anni fa. Un luglio di sangue e terrore’, per celebrare la Liberazione dell’intera Valle del Savio con camminate, momenti conviviali, spettacoli teatrali". Dopo Tavolicci, anche per Bagno il programma prevede varie iniziative. Oggi, alle 8, nella cappella del Cimitero Monumentale di S. Piero, sarà celebrata la santa messa per le vittime del Carnaio. Inoltre, a S.Piero sabato 27 luglio, alle 8.30, camminata sulle tracce dell’eccidio, avvenuto il 25 luglio 1944 al Passo del Carnaio quando, dopo una lunga giornata di rastrellamenti, 26 cittadini furono fucilati dalla polizia italo-tedesca. Poi domenica 28 luglio, al Passo del Carnaio, alle 9.30, santa messa e commemorazione delle vittime della strage del Carnaio, con monsignor Douglas Regattieri, vescovo di Cesena-Sarsina. Seguiranno gli interventi di Enrico Spighi sindaco di Bagno, Mirta Barchi presidente Anpi Alto Savio. Orazione ufficiale di Daniele Susini, storico e scrittore. Accompagnamento musicale della Banda S.Cecilia di Bagno-S.Piero.
gi. mo.