
Monopattini fermi ai box. Il servizio non prende il via
Micromobilità elettrica punto e a capo. A fine maggio il sindaco Enzo Lattuca e l’assessore alla mobilità sostenibile e all’ambiente Francesca Lucchi presentarono nel piazzale della Biblioteca Malatestiana Ridemovi, il nuovo gestore che avrebbe dovuto prendere il posto di Helbiz, la società che per prima aveva portato a Cesena e in altre città i monopattini elettrici a noleggio, salvo poi ritirarsi per una grave crisi finanziaria. Ridemovi avrebbe dovuto schierare a Cesena 200 monopattini e 150 biciclette elettriche, due delle quali inforcate da sindaco e assessore per qualche evoluzione. Poco prima il vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini aveva anticipato la riforma del Codice della strada con norme più restrittive per i monopattini: obbligo della targa, dell’assicurazione e del casco per chi guida, ma Davide Lazzari, responsabile business development and pubblic affair presso Ridemovi, e il city manager Alessandro Gabriele dissero che non c’era problema perché i loro monopattini erano già predisposti per installare la targa e dotati di assicurazione. Monopattini e bici avrebbero dovuto comparire a Cesena nel giro di un paio di settimane, invece fino a ora non si sono visti. Anzi, il 14 aprile l’Amministrazione comunale ha dovuto fare una determina nella quale sospende l’assegnazione del servizio a Ridemovi e dispone che le altre ditte che avevano manifestato interesse all’assegnazione vengano avvisate che probabilmente ci sarà una nuova procedura di assegnazione.
L’Amministrazione comunale ci ha fatto avere questo commento: "Il servizio di sharing proposto sul territorio prenderà avvio dopo che a livello nazionale saranno condivisi in modo definitivo tutti gli interventi in materia di sicurezza stradale. Ad oggi, il disegno di legge approvato dalla Camera e passato al Senato, introduce importanti novità per quanto riguarda la regolamentazione della circolazione dei monopattini elettrici (tra cui obbligo di targa, assicurazione per la responsabilità civile verso terzi e casco per tutti i conducenti oltre a consentire la circolazione dei monopattini solo nei centri urbani con l’esclusione di aree pedonali, piste ciclabili e percorsi ciclabili extraurbani). Proprio in vista di queste novità, da cui potrebbe derivare una modifica dello svolgimento delle attività stesse di noleggio di monopattini elettrici e biciclette elettriche, e riservando assoluta importanza al Codice della Strada e alla sicurezza stradale, si è ritenuta necessaria una ulteriore valutazione riguardo l’evoluzione del quadro normativo".