Movida sicura Cesena, "patto tra Comune e gestori"

L’assessore Ferrini ha dialogato con i locali in centro in videconferenza. Confesercenti: "Pubblici esercizi sicuri, regole rispettate"

Capannelli di ragazzi, di sera, nella zona dei locali attorno al teatro Bonci

Capannelli di ragazzi, di sera, nella zona dei locali attorno al teatro Bonci

Cesena, 5 giugno 2020 - A tener banco, dopo la riapertura dei pubblici esercizi resa possibile dal 18 maggio e che si sta completando in questi giorni – un 30% di ristoranti e bar ha aspettato prima di ripartire per attrezzarsi ai protocolli – la disputa sulla presunta movida incontrollata che in certe parti della città, in particolare quella all’ombra del Bonci, ma anche nelle piazze Albizzi e del Popolo, darebbe adito ad assembramenti. Non nei tavoli su suolo pubblico concesso gratuitamente, ma soprattutto nei capannelli formati per lo più da adolescenti che stazionano nei presso dei locali. Da parte di certi residenti ci sono state anche segnalazioni di disagi per la quiete pubblica. Si sono intanto allargati gli spazi concessi dal Comune ai dehors: in piazza Guidazzi sono stati sistemati tavoli e sedie anche nel loggiato del Bonci. L’assessore allo sviluppo economico Luca Ferrini ha preso le distanze dalla linea anti-movida adottata dal Comune di Ferrara che ha contingentato entro i mille ingressi l’accesso nella piazza del centro e ha assicurato che a Cesena non verranno adottati provvedimenti limitativi.

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L’assessore ha dialogato anche con alcuni titolari di pubblici esercizi del centro. "La ripresa dell’attività di bar e ristoranti del centro – informa il direttore Graziano Gozi – è un momento delicato per il clima di incertezza sulla corretta applicazione delle regole e le eventuali responsabilità dei gestori nel non farle rispettare. Per questo motivo Confesercenti, dopo aver monitorato la situazione durante il lungo weekend appena trascorso, ha invitato una folta rappresentanza dei locali del centro nelle principali piazze a un dialogo aperto con l’assessore in modalità videoconferenza. I gestori hanno confermato l’impegno a gestire la ripartenza in maniera virtuosa, nel rispetto delle regole. L’assessore Ferrini ha ribadito la volontà del Comune di sostenere le attività con tutti i mezzi a disposizione e a confrontarsi con la categoria in caso di modifiche e restrizioni rispetto alla situazione attuale. Confesercenti ha chiesto anche di pianificare un calendario di eventi per valorizzare il centro storico". Nel week-end alcuni loclai utilizzano i vigilantes per controllare lasicurezza e le pattuglie dei vigili sono state raddoppiate.

«I pubblici esercizi – rimarcano dal canto loro il direttore Confcommercio Giorgio Piastra e il presidente Fipe cesenate Angelo Malossi – stanno rispettando i protocolli e sono ripartiti con grande professionalità e senso di responsabilità". Simone Rosetti, titolare della Vineria in piazza del Popolo, parla da un osservatorio privilegiata: "La ripartenza – afferma – è stata superiore alla più rosea delle previsioni. C’è un buon afflusso, ma i nostri clienti stanno seduti col distanziamento, in sicurezza. L’importante è evitare che consumino all’inglese stando in piedi e facendo capannelli, ma quando hanno consumato non sono più sotto la nostra responsabilità, ugualmente ci profondiamo in vari sforzi per sollecitare i corretti comportamenti anche distanti dal locale".