Francesca
Bellettini*
È un vero onore ricevere il premio Malatesta Novello. Ringrazio sinceramente l’Amministrazione Comunale, il sindaco Enzo Lattuca, la giuria e i cesenati che hanno espresso il desiderio di attribuirmi tale riconoscimento. Sono felice che il mio percorso professionale e di vita abbia contribuito a celebrare Cesena, fuori dalla nostra terra. Non ho mai perso occasione di sottolineare le mie origini romagnole, di cui vado fierissima, né tantomeno di ricordare quanto Cesena sia importante per me. Ammiro lo spirito dei cesenati, i nostri valori, l’ottimismo, la voglia di fare e la capacità di accogliere le persone con un sorriso, abbattendo in un secondo ogni barriera. Non c’è dubbio che questo spirito mi abbia formata ed accompagnata sempre, permettendomi di riuscire a stare bene nel mondo, tenendo Cesena nel cuore. Sono stata molto fortunata per avere avuto vicino persone eccezionali, che mi hanno sostenuto e voluto il mio bene: innanzitutto la mia famiglia, gli amici ed affetti che ritrovo ogni qualvolta torno a casa, nella mia Cesena. Tutto è iniziato nella nostra casa di fronte ai Giardini pubblici che vivevo come fossero quelli di casa mia. Forse perché sono sempre stata una persona senza confini, a cui piace aprire porte e cancelli, correre, guardare avanti senza mai dimenticare da dove si viene. Fin da bambina ho potuto credere che i miei progetti fossero realizzabili, perché nessuno in famiglia mi ha mai detto che fosse impossibile. Al contrario, mi hanno incoraggiato a raggiungere i miei obiettivi, purché fossi pronta a impegnarmi. Così mi sono approcciata alla vita: con voglia di fare ed ottimismo. A seguito di questo riconoscimento rinnovo ancora di più il mio impegno ad onorare, con autenticità e umiltà, ciò che Cesena rappresenta, continuando a celebrare le mie origini.
* Presidente e ad
di Yves Sant Laurent