
Da sinistra Giampaolo Ciavolella, Franca Casadei e l’architetto Vincenzo Fiordaliso
A Cesenatico sarà costruito il primo palazzetto dello sport privato della costa romagnola. Sorgerà sul lungomare di Ponente, dove è stato siglato un piano di trasformazione urbana pubblico e privato, fra il Comune e l’Accademia Acrobatica. Il palazzetto, progettato dall’architetto Vincenzo Fiordaliso, sarà realizzato con alti standard di sostenibilità ed efficienza energetica. La struttura portante sarà costituita da pilastri e travi in legno lamellare curvato, le pareti saranno in x-lam con legno a vista, come anche il soffitto, per un impatto estetico naturale e confortevole. Particolare attenzione è stata dedicata alla scelta dei materiali e alla forma dell’edificio per garantire una perfetta integrazione del palazzetto nel paesaggio circostante, come sottolinea il progettista: "Nelle scelte progettuali _ afferma l’architetto Fiordaliso –, la combinazione di legno e vetro è essenziale per creare un legame visivo e fisico tra l’interno e l’esterno. Il legno, un materiale caldo e naturale, si fonde con l’ambiente circostante, in particolare in contesti naturali; il vetro, invece, ha la capacità di riflettere e amplificare il paesaggio, creando una sensazione di continuità tra l’edificio e il suo intorno. Il risultato finale è un’architettura dall’impatto estetico naturale, che non interrompe, ma esalta l’armonia del luogo". Il palazzetto avrà una superficie di 2.470 metri quadrati e 13.100 metri cubi di volume. Al suo interno ci saranno i campi di gara e di allenamento, tribune per circa mille spettatori, la buca per i salti e tutte le altre attrezzature specialistiche per gli sport. Paolo Ciavolella e Franca Casadei dell’Accademia Acrobatica, sottolineano questo passaggio storico: "Abbiamo progettato il primo grande impianto al coperto interamente privato, all’interno del quale ospiteremo gare e manifestazioni a livello nazionale ed internazionale, di sport legati alle specialità di teamgym, arti marziali e tutti i tipi di ginnastica. Sarà un palazzetto dello sport moderno e in armonia con l’ambiente. All’interno abbiamo deciso di dividerlo in due settori comunicanti, in modo da avere un campo di riscaldamento e un campo per le gare".
La costruzione del Palazzetto dello Sport è resa possibile dall’accordo operativo fra pubblico e privato, che porta vantaggi ad entrambe le parti, il cui piano urbanistico è stato realizzato anch’esso dallo Studio Fiordaliso. Il Comune riceve dall’Accademia Acrobatica le aree di due vecchie colonie, la Sadelmi e la Perazzolo, dove una volta abbattuti gli edifici si libereranno 10mila metri quadrati, per ricavare un’ampia area verde affacciata sul mare, 140 parcheggi e la sede di una società sportiva o uffici. In cambio il Comune consente all’Accademia Acrobatica di trasferire la cubatura delle due colonie abbattute, pari a circa 18mila metri cubi, nel terreno dove attualmente ci sono due grandi tensostrutture, per costruire il palazzetto.
Giacomo Mascellani