di Vincenzo D’Altri
Nella centralissima piazza Pertini c’è un vecchio fabbricato disabitato da oltre 60 anni, è fatiscente e pericolante, i proprietari non si decidono a mettersi d’accordo nè per demolirlo e ricostruirlo e neppure per venderlo. Tutte le giunte comunali che si sono succedute li hanno sollecitati a trovare una soluzione.
Fino al 2014 piazza Pertini era un parcheggio per le auto, poi la giunta (sindaco Iader Garavina) con un investimento di cento mila euro, fece fare una nuova pavimentazione in pietra, nuovi alberi, nuovi lampioni e otto panchine nuove. Nonostante ciò piazza Pertini non è mai decollata come ci si aspettava.
Nel 2015 la giunta del sindaco Roberto Sanulli con una ordinanza impose la messa in sicurezza dell’immobile fatiscente e la bonifica dell’area interna piena di rovi, inoltre obbligò i proprietari a presentare il loro piano particolareggiato per la ricostruzione del fabbricato.
Da allora sono trascorsi altri sei anni ma niente si è mosso, quel rudere è ancora lì sempre più fatiscente.
I cittadini sostengono che quel fabbricato è un brutto biglietto da visita di Gambettola, che servirebbe in fretta trovare una soluzione.
Inoltre piazza Pertini è quasi sempre vuota, utilizzata solo alcune sere d’estate per il cinema o spettacoli all’aperto. Anche la giunta attuale della sindaca Letizia Bisacchi vorrebbe risolvere quel problema perché per piazza Pertini ha in progetto di farla diventare il salotto di Gambettola. "Mi sono stancato di sentirmi sempre chiedere di quell’edificio – spiega Pietro Montanari, uno dei due proprietari del fabbricato –. L’ho detto anche alla sindaca Bisacchi, ho già deciso di vendere la mia parte ad una impresa edile ma se l’altro proprietario non vende anche la sua quota non ci posso fare niente perchè si tratta di un comparto unico".