
"Pronto a dare un contributo per l’alternativa alla sinistra"
Stefano Angeli, 61 anni, geologo, lontano da tempo dalla politica attiva, è stato consigliere comunale di Forza Italia dal 1999 al 2009, poi ha avuto percorsi civici.
Dove si colloca adesso attualmente, Angeli?
"Non ho appartenenza, non faccio politica attiva, alle politiche ho votato i centristi di Azione e Italia Viva".
Che cosa ne pensa della candidatura di Casali a capo del centrodestra lei che vi ha fatto parte?
"A livello nazionale non mi riconosco in questo centrodestra, quanto a Casali lo reputo un buon candidato, capace, preparato e una persona per bene".
Ha deciso per chi votare?
"Non ancora, nell’alleanza centrista tra Cesena Siamo Noi e Cambiamo c’è un amico che stimo molto, Luigi Di Placido, con il quale ho condiviso un pezzetto di strada nei liberaldemocratici. Insomma, devo pensarci su".
Ha chiuso del tutto con l’impegno politico?
"Dedicarmi alla cosa pubblica lo sento naturale, ho fatto il volontario anche durante l’alluvione e se ci fosse qualche forza politica affine che avesse bisogno di un contributo da parte mia, prenderei in considerazione la proposta".
Come valuta lo schieramento del centrosinistra e Lattuca ricandidato sindaco?
"Ritengo che in questa città sia utile un’alternanza dopo tanti anni di amministrazioni di sinistra, a prescindere dal candidato, e che sia bene che si verifichi quello che è successo a Forlì con l’affermazione nel 2019 del sindaco Zattini".
Ritiene vi siano le condizioni perché ciò possa avvenire?
"Avrei preferito che ci fosse stato un candidato unico di centrodestra e forze civiche, e che fosse stato un civico. Avrebbe avuto più possibilità di affermarsi, ma ritengo la partita ugualmente aperta".
a.a.