Quattro gare per pensare anche al futuro

La Juventus Next Gen festeggia la promozione dopo 43 anni, ma il tecnico Toscano punta a battere il record di punti del Catanzaro. Il Cesena non molla e si prepara per la Supercoppa e il futuro in serie C.

Battuto l’ennesimo record, ossia quello di avere potuto finalmente festeggiare la promozione in casa dopo ben 43 anni, Toscano ha sempre detto che la stagione non è finita; mancano infatti ancora quattro gare e la Supercoppa contro le vincenti degli altri due gironi.

Il tecnico calabrese ha ripetuto che dopo essere già entrato nella storia bianconera vuole fare ingresso in quella assoluta della serie C cercando di uguagliare o addirittura battere il record di punti del Catanzaro della scorsa stagione, 96. Quindi per arrivare pari servirebbero tre vittorie e un altro punto, per superarlo solo successi. Questa è una squadra che, chiunque giochi, non ha mai mollato il pezzo, la forza mentale e la determinazione sono state la priorità di una stagione indimenticabile. Quindi anche in queste ultime quattro partite niente sconti e non solo per il record ma soprattutto perché questo gruppo è fatto così, l’ha nel dna proprio e del tecnico. Inoltre questo finale di torneo servirà al ds Artico e alla società per avere ulteriori indicazioni sui singoli tenendo conto che gli interventi sulla rosa in B saranno non pochi e sostanziali per aumentarne in modo esponenziale qualità, fisicità ed esperienza indispensabili nel nuovo campionato.

La Juventus Next Gen è in zona playoff e lotta per restarci, è un gruppo di talenti, tecnica quindi di buon livello. Già all’andata per i romagnoli fu dura batterla (1-0), decisivi una prodezza di Pisseri e il gol di Pieraccini. No, non è finita anche se la B è già certificata, lo spirito di questo Cesena è indelebile.

re.ce.