Carabinieri a Cesenatico
Cesenatico, 28 luglio 2019 - La Procura della Repubblica di Forlì ha aperto un fascicolo sul caso della ragazza di vent’anni trovata in stato confusionale giovedì alle 4 di notte, nel centro di Cesenatico, come riportato dal Carlino. Il caso è seguito dalla pm Francesca Rago, che ha incaricato i carabinieri della Compagnia di Cesenatico di portare a termine le indagini. Nelle giornate di venerdì e sabato sono stati sentiti alcuni testimoni e persone che potrebbero aver visto qualcosa o essere coinvolte a vario titolo in una questione molto delicata e sulla quale occorre far luce. Giovedì sera la ragazza era stata vista in compagnia all’interno di alcuni locali, poi di notte deve esserle accaduto qualcosa, visto che molti testimoni l’hanno vista girovagare seminuda e con fare stentato, senza il telefono cellulare e senza il portafogli.
La ventenne residente a Cesenatico assieme alla famiglia, a un certo punto si è trovata spogliata di qualsiasi cosa, senza soldi, priva dei documenti e senza il telefonino che portava sempre con sé, e questo lascia pensare – anche se lei non ricorda nulla – che a un certo punto sia stata vittima di qualcuno. I carabinieri di Cesenatico indagano senza tralasciare alcuna ipotesi, dal furto fino alle violenze. Partono dal luogo dove hanno ricevuto la segnalazione da alcuni passanti, la zona di viale dei Mille all’incrocio con via Milano, dove la prima telefonata parlava di una giovane in pessime condizioni ed ubriaca.
La ragazza avrebbe riferito di non ricordare cosa le sia successo e il motivo per il quale si è trovata nel cuore della notte a girovagare da sola, senza il portafogli e senza il telefono, ma non è dato a sapere se sia stato un episodio culminato al termine di una notte brava, se c’è stata una lite finita male, oppure se si tratta di un’aggressione con rapina appunto del portafogli e del cellulare. Dai carabinieri di Cesenatico non trapela nulla, del resto è comprensibile perché siamo ad un punto caldo dell’indagine. Fra le persone della zona c’è chi continua a ipotizzare anche un’aggressione a sfondo sessuale, ma a tal riguardo non vi è alcun riscontro.
Dalle indiscrezioni pare anche tramontata l’ipotesi di un litigio fra la giovane e il suo ragazzo. Siccome lei continuava a piangere e a non ricordare dove fosse stata giovedì notte, i carabinieri si sono concentrati su altri testimoni e stanno raccogliendo nuovi elementi per arrivare alla soluzione del caso.