"La realtà delle giovani generazioni in un’emergenza educativa datata che ormai sta superando ogni limite sembra cogliere di sorpresa il sindaco Enzo Lattuca che, nelle dichiarazioni rilasciate a margine delle risse davanti alla stazione di Cesena, appare completamente estraneo a questi fenomeni che ormai riempiono le cronache dei media nazionali". Lo affermano Enrico Sirotti Gaudenzi, capogruppo Lega, e Antonella Celletti, responsabile Enti locali Lega Romagna. "Lattuca – proseguono – continua a sbagliare quando cerca di nascondere che anche questi episodi riguardano l’ordine pubblico. Oggi questi ragazzini e ragazzine se le danno di santa ragione in risse furiose per i più banali motivi, perché amano la ribalta dei video sui social o perché considerano queste plateali manifestazioni di violenza come l’unica via d’uscita alla loro rabbia, ma…e se tirassero fuori armi da offesa, come accade sempre più di sovente, non si tratterebbe forse di fatti da ordine pubblico? No, caro sindaco, inutile banalizzare questi episodi che succedono anche nella tranquilla Cesena, che tranquilla non è più da tanto tempo. Perché nel territorio urbano di giovani violenti, di qualunque nazionalità siano, ce ne sono e non si fermano davanti a nulla nelle loro scorribande".
"E certamente la responsabilità è anche delle ‘anime belle’ della sinistra – rimarcano Sirotti Gaudenzi e Celletti – che tuttora non si vogliono accorgere del degrado e del ‘far west’ che si è ormai instaurato in tante zone cittadine. “ Per due giorni, davanti alla stazione, si è svolta la medesima scena che non è neppure nuova: ragazzine che si picchiano, che si compiacciono di essere al centro di decine e decine di filmati".