
Presto potremmo dire addio alle fantozziane e vecchie assemblee di condominio. Alle porte c’è l’utilizzo del computer, degli iPad e...
Presto potremmo dire addio alle fantozziane e vecchie assemblee di condominio. Alle porte c’è l’utilizzo del computer, degli iPad e dei moderni telefoni, con software dedicati. Ne è convinto Elia Lombardi (nella foto), esperto di amministrazione condominiale di I-Service, l’agenzia che ha sede a Cesenatico, San Mauro Pascoli, Cervia e Rimini, il quale sta avendo già dei riscontri significativi: "Seguo decine di realtà condominiali e quest’anno ho in calendario soltanto due assemblee, entrambe da remoto. Grazie ai nuovi modelli gestionali, infatti, l’amministrazione di un condominio è ormai diventato un percorso di condivisione e trasparenza accessibile da tutti gli inquilini in qualsiasi momento e con un semplice clic". A proiettare il settore nel mondo del digitale è la norma UNI 10801 del 2024 che, benché facoltativa e ancora poco conosciuta, avrà un impatto enorme sulla figura dell’amministratore di condominio. La norma, infatti, rappresenta un passo decisivo verso la modernizzazione e la professionalizzazione del settore perché, per la prima volta, introduce requisiti chiari e standard qualitativi che tutelano non solo i condomini, ma anche la credibilità e l’efficienza degli amministratori. "La norma UNI 10801 del 2024 – prosegue Lombardi –, è molto più di un aggiornamento tecnico. Introduce, infatti, una visione moderna del ruolo dell’amministratore di condominio, che diventa punto di riferimento per la trasparenza economica, la sostenibilità ambientale e la protezione dei dati personali. Questo è un vantaggio soprattutto per i condomini, che potranno tenere d’occhio ogni movimento contabile attraverso il loro smartphone. Con questa nuova norma, tutti i dati saranno immediatamente accessibili".
g.m.