Friday for Future invade anche Cesena
Cesena, 26 settembre 2019 - Si avvicina il grande venerdì verde, apogeo della settimana di mobilitazione degli ambientalisti globali e locali che fanno capo agli attivisti Fridays For Future, con una messe sterminata di iniziative promosse in tutto il globo e anche a Cesena, da venerdì scorso a venerdì 27. Ritrovo in Piazza Aldo Moro in zona Stazione alle 8.30, poi il corteo alle 9 si muoverà alla volta di piazza del Popolo. Ultimi due giorni, dunque, della settimana di eventi per sensibilizzare la popolazione mondiale sul tema dei cambiamenti climatici, con studenti e giovani in prima linea sulla scia della irrefrenabile Greta Thunberg che venerdì sigillerà la settimana di mobilitazione planetaria, partecipando allo sciopero del clima di Montreal, in Canada.
Anche a Cesena si sono susseguite iniziative al nuovo Campus universitario, al Museo dell’Ecologia, alla Biblioteca Malatestiana al Palazzo del Ridotto e in altri luoghi della cultura: convegni, film e laboratori, per un pubblico di tutte le età, sollecitato a riflettere sul cambiamento climatico e i suoi effetti su ecosistema, piante e animali. Sono stati coinvolti divulgatori scientifici, influencer, professori universitari, esperti climatologici. Giovedì 26 alle 21, al palazzo del Ridotto, gli youtuber Barbascura X e Zoosparkle e le divulgatrici Claudia Penzavecchia e Sara Olivieri saranno relatori dell’incontro «Vivere al di sopra delle nostre possibilità».
Venerdì 27 degno epilogo con lo ‘sciopero’ verde in Piazza del Popolo, proprio sotto la finestra del Comune e dell’ufficio del sindaco Enzo Lattuca che ha appoggiato gli attivisti di Fridays For Future, mentre nel primo consiglio comunale di legislatura in una mozione è stata dichiarata l’emergenza climatica. La Week For Future nel mondo che si conclude domani è la terza iniziativa globale del movimento di Fridays For Future, dopo gli scioperi del clima del 15 marzo e del 24 maggio scorsi che hanno visto scendere in piazza milioni di ragazzi in tutto il mondo.
Alla manifestazione sono attesi in gran numero gli studenti, sensibilizzati dallo stesso ministro all’Istruzione Fioramonti a interessarsi delle problematiche ambientali, ma anche dal vescovo della diocesi di Cesena-Sarsina Regattieri nel suo saluto per l’apertura del nuovo anno scolastico. Le scuole giustificheranno gli allievi che parteciperanno allo sciopero verde. Mai assenza – direbbe Greta – sarà più partecipata ed avrà giustificazione più inattaccabile.