REDAZIONE CESENA

Sul set con la Cortellesi. Un cesenate di ’Petra’

L’attore Matteo Sintucci è impegnato nei panni dell’agente Reva nelle riprese della terza stagione della serie televisiva di Sky.

Sul set con la Cortellesi. Un cesenate di ’Petra’

Le affermazioni attoriali del cesenate Matteo Sintucci sono in ascesa, con la conquista di ruoli televisivi sempre più importanti. Volto noto anche di diverse pubblicità televisive, da giorni Sintucci, 31 anni, è impegnato nelle riprese tivù per Sky, della terza serie di "Petra", accanto a Paola Cortellesi, che dopo lo straordinario successo del film per il grande schermo, da lei diretto e interpretato "C’è ancora domani" (le è valso il David di Donatello), torna alla terza edizione dell’apprezzata serie televisiva nei panni dell’ispettrice di Polizia Petra Delicado, personaggio creato dalla scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett. Con lei torna anche Andrea Pennacchi nelle vesti del viceispettore Antonio Monte. Diretta da Maria Sole Tognazzi, la serie è una produzione Sky e Cattleya, con Beta Film e il Ministero della Cultura, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, è italianizzata e trova ambientazione a Genova (con riprese anche a Roma e Palermo) e non a Barcellona e ha nel mare e nella zona portuale un ruolo centrale. Della squadra di Petra, dal carattere un po’ ruvido e scostante, fa appunto parte l’agente Matteo Reva, ruolo ricoperto da Matteo Sintucci. Questo nuovo capitolo promette di offrire ancora più emozioni e di consolidare ulteriormente il suo ruolo nella serie. L’attore cesenate è diplomato alla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova e già allievo ai tempi del liceo, della Bottega del Teatro di Franco Mescolini. Sintucci si è fatto molto apprezzare nel ruolo di primo piano di Alfonso, fratello di Guglielmo Marconi, nella miniserie "Marconi - L’uomo che ha connesso il mondo", diretta da Lucio Pellegrini, trasmessa in maggio in prima visione su Rai 1 e interpretata da Stefano Accorsi. Recente anche la partecipazione di Matteo Sintucci alla fiction di Canale 5 "Anima gemella", nel ruolo di Ruben, cantante spiantato e coinquilino di Nina e Annabella. Nella stagione appena conclusa al teatro Bonci ha ricoperto la veste di narratore di VajontS, spettacolo di teatro civile dedicato alla rievocazione della tragedia di 60 anni fa. È conduttore del programma per ragazzi Robocod su RaiGulp e fondatore della compagnia Enchiridion a Torino, con cui ha sviluppato "Shakespeare Showdown" un videogioco 2d ispirato alle vicende di Romeo e Giulietta in un multiverso shakespeariano. Traduce e interpreta testi dei quali compone anche le musiche.

Raffaella Candoli