REDAZIONE CESENA

‘The show must go on’. Compagnia in lutto torna sulla scena a Longiano

Fausto Paravidino ha deciso, dopo qualche giorno di sofferta riflessione, di mettere in scena ‘I vicini’ nonostante il suicidio dell’attrice Monica Samassa

Il regista Fausto Paravidino

Longiano (Cesena), 2 marzo - SI TORNA sulla scena, nonostante il lutto. Il vecchio ritornello ‘The show must go on’ pare quello più giusto per descrivere la decisione della compagnia di Fausto Paravidino, che giovedì sera metterà in scena lo spettacolo ‘I vicini’, nonostante il suicidio dell’attrice Monica Samassa, avvenuto proprio nella foresteria del teatro Petrella pochi giorni fa. La compagnia teatrale, comprensibilmente sconvolta da questo evento inaspettato, ha pensato se annullare lo spettacolo, ma dopo qualche giorno di riflessione ha deciso di andare avanti.

Fausto Paravidino si è affermato sulla scena teatrale italiana in giovanissima età: Trinciapollo, la sua prima commedia, è stata scritta quando l’autore - oggi giunto alla soglia dei 40 anni - era poco più che ventenne. Seguirono Due fratelli, pièce che gli valse il Premio Riccione-Tondelli e l’Ubu come migliore novità italiana, e poi La Malattia della Famiglia M, Natura morta in un fosso, Noccioline, Genova 01, Morbid, Exit, Il Caso B, Il Diario di Mariapia, Il Macello di Giobbe. Lavori che hanno confermato lo stile sensibile e raffinato dell’autore, regista ed attore che si è formato frequentando la scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova per poi trasferirsi a Roma dove ha avuto anche l’occasione di lavorare come attore per il cinema e la televisione. Nel 2005 ha anche firmato una regia cinematografica, per il film Texas, prodotto dalla Fandango e presentato alla Mostra del cinema di Venezia.

Con lo spettacolo I vicini, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano e messo in scena per la prima volta nel 2014, Paravidino affronta il tema delle nostre paure. Quelle immaginarie e quelle reali. Le paure reali che sono le nostre paure immaginarie.