
Secondo i residenti sono state 50 le rotture alla condotta dell’acqua, Hera ne ha contate 14 dal 1° gennaio del 2023.
Non c’è pace per chi vive nella zona di via Poggiolo a Rontagnano di Sogliano al Rubicone, ma anche nell’area circostante: negli ultimi anni si susseguono con crescente frequenza le rotture della condotta dell’acqua potabile: i residenti ne hanno contato 49 in un tratto di poche centinaia di metri. Hera, che gestisce l’acquedotto, ha precisato che le rotture riscontrate e riparate sono state 14 dal 1º gennaio 2023, aggiungendo che sta valutando di sostituire la tubatura per l’intero tratto. Lunedì scorso, appena nove giorni dopo l’ultima riparazione, si è aperta una nuova falla e l’acqua ha ricominciato a gorgogliare sull’asfalto.
I problemi che si presentano ogni volta che il tubo si rompe sono almeno tre: sull’asfalto si creano chiazze di acqua che possono essere molto pericolose per i veicoli che transitano poiché nessuno si aspetta un tratto d’asfalto scivoloso quanto la strada è asciutta; si sprecano grandi quantità di acqua potabile, e le utenze della zona restano senz’acqua perché la pressione è insufficiente per soddisfare il fabbisogno di tutti.
Il sindaco di Sogliano al Rubicone, Tania Bocchini, ha inviato messaggi a qualche residente della zona invitandoli a continuare le proteste per ottenere la sostituzione della tubatura colabrodo come è stato fatto a Ville Montetiffi, forse dimenticando che Hera è una società multiutility quotata in borsa, ma controllata e governata dagli enti locali della nostra regione. Le proteste, comunque, sono servite: ieri la nuova perdita è stata riparata e sull’asfalto di via Poggiolo è comparsa la cinquantesima toppa.