Uccise la madre, Verdoni in aula

Iniziato il processo. Il nodo è sull’incapacità di intendere e volere

"Ho fatto una sciocchezza, ho ucciso mia madre". Il pm Filippo Santangelo ricorda in udienza le parole pronunciate più volte, in questi mesi in carcere, da Federico Verdoni, il 30enne di Bora che il 10 giugno 2020 uccise a coltellate la madre. Ieri è iniziato il processo a carico dell’imputato, chiamato a rispondere nel giudizio immediato per omicidio volontario aggravato. Una responsabilità che cadrà se dovesse essere confermata l’incapacità di intendere e di volere Processo rinviato al 10 maggio.