Ufficio edilizia, evase 250 pratiche in sei mesi

Sono tanti i savignanesi che hanno usufruito delle misure messe in atto dal Governo per l’efficientamento energetico

Migration

A Savignano sono state 250 le pratiche nel primo semestre evase dall’ufficio di edilizia privata. Sono stati tanti i savignanesi che hanno colto l’occasione offerta dalle misure messe in atto dal governo per il 2022 con gli incentivi per l’efficientamento energetico degli edifici. Per farlo si sono interfacciati con l’Ufficio edilizia privata del Comune che a oggi ha messo in campo, lavorato e completato 250 pratiche (CILA-S e SCIA), molte delle quali legate a interventi per l’attivazione del Super eco bonus 110%. Fondamentali gli interventi trainanti per efficientare il fabbricato oggetto di ristrutturazione a cui si aggiungono quindi interventi trainati. I principali sono termo cappotti, sostituzioni infissi, inserimenti isolanti in copertura, installazione di pannelli fotovoltaici e solari, sostituzione caldaie e pompe di calore, installazione di tende per la schermatura dall’irraggiamento solare. Tutte le pratiche presentate vengono verificate dagli addetti dai tecnici istruttori dell’ufficio tecnico comunale che anche nei mesi della pandemia hanno risposto ai quesiti e coordinato gli interventi, collaborando con i tecnici privati.

I tempi di istruttoria sono di 5 giorni per pratica a cui si aggiungono consulenze via mail o telefoniche, assistenza al tecnico per la realizzazione completa della pratica al primo invio, supervisione post-presentazione. L’ufficio tecnico mette a disposizione sei ore di ricevimento alla settimana. Dicono il sindaco Filippo Giovannini e l’assessora Stefania Morara: "Un risultato per il quale dobbiamo ringraziare il settore che non si è lasciato scoraggiare dalla mole di lavoro. Una media di 40 pratiche al mese parlano da sole. Efficientare il nostro ufficio edilizia privata era uno degli obiettivi che si eravamo posti per rispondere alle aspettative dei savignanesi".

Ermanno Pasolini