
Grazia Mazzotti (foto) una delle prime vigilesse (iniziò nel 1976 come stagionale) di Cesenatico (ma residente a Sant’Angelo di Gatteo) va in pensione dopo oltre 40 anni di servizio. E domani (che è anche il suo compleanno), colleghe e colleghi la festeggeranno nel comando di polizia locale di Cesenatico. Non erano molte a quell’epoca le donne che indossavano la divisa. Ricorda infatti Grazia Mazzotti: "All’inizio non è stato facile perché si lavorava in un contesto tutto maschile. Una donna mi accusò di portare via il lavoro a dei padri di famiglia. All’epoca di agenti stagionali ne assumevano una ventina e per diversi anni sono rimasta l’unica donna agente su strada, l’altra collega era in ufficio".
Inevitabile scatta il flash back: "Erano altri tempi, si stava ai semafori, agli incroci o con segnalazioni manuali. In un’afosa domenica d’ agosto, in servizio al al ‘Ponte del gatto’) transitò un autocarro carico di cocomeri. Si fermò al centro dell’incrocio allungandomi un cocomero; rimasi così senza parole, lo portai nel vicino ristorante dicendo di offrirlo a coloro che giocavano a carte". Rammenta con grato ricordo la collaborazione dei tanti colleghi, fra quali Primo Toni, con cui la Mazzotti ha lavorato tanti anni sia: "Ricordo anche le pattuglie storiche, quella dell’annonaria formata da Milandri e Gasperini, padre dell’attuale vicesindaco, poi Pirini-Merloni. Si stava sei ore in strada e non si doveva abbandonare la zona assegnata; non di rado Milandri e Gasperini raggiungevano la mia postazione e dicevano: ‘Facciamo riposare un po’ la ‘Mazzottina’, uno di loro scendeva e prendeva il mio posto in mezzo all’incrocio. Bellissimi ricordi, una vita".
Edoardo Turci