
Il picchetto del sindacato Sudd ieri a Calisese
Davanti all’ingresso dello stabilimento di via Cavecchia a Calisese, ci sono le tende. Una decina, una di fianco all’altra. Alcune per dormire, altre per ripararsi dal sole durante i pasti. Sembrerebbe quasi un campeggio, se non fosse per gli occhi e gli sguardi di chi da sabato in quelle tende ci vive. Un gruppo di lavoratori attorno ai quali ha fatto quadrato il sindacato Sudd Cobas che appunto da sabato scorso ha organizzato un picchetto permanente all’ingresso di un’azienda all’interno della quale sarebbero state trasferite le lavorazioni di prodotti interrotte nello stabile di via Gramadora a Forlì, in relazione al quale è in corso una vertenza tra il sindacato e Gruppo8-Sofalegname. "Chiediamo tutele per i lavoratori – hanno commentato gli esponenti di Sudd Cobas – nel rispetto degli accordi presi con la controparte, che invece li sta totalmente disattendendo. Ci battiamo contro lo sfruttamento del lavoro, gli orari impossibili, gli accordi in nero e gli standard che finiscono per portare i lavoratori a dormire e in generale a vivere all’interno degli stabilimenti nei quali lavorano. Proseguiremo la nostra protesta a oltranza, sperando nel coinvolgimento della politica e delle autorità deposte ad accertare eventuali violazioni". Il sindacato chiede un tavolo di confronto in Regione, ma da Bologna è arrivato un invito a riprendere gli incontri in Prefettura.
I lavoratori coinvolti sarebbero una sessantina, 17 dei quali aderenti al sindacato Sudd Cobas: "Da giugno non vengono pagati stipendi, tanto che alcuni si sono visti costretti a rassegnare le dimissioni per cercare altri impieghi, ma questa ovviamente non è la soluzione, perché la tutela del lavoro deve essere garantita, sempre e a tutti. La raccolta fondi a favore di chi non sta percependo reddito in appena due giorni ha toccato 3.700 euro. Andremo avanti". I manifestanti promettono di restare fino all’ottenimento del rispetto degli accordi raggiunti, a partire dalla riapertura degli stabilimenti forlivesi, ora chiusi. Nel frattempo oggi alle 17.30 in via Cavecchia ci sarà un incontro con la comunità di Calisese.
Da parte sua, l’azienda Gruppo 8 accusa il sindacato: "Le loro azioni non rappresentano una legittima vertenza sindacale; sono un attacco politico aggressivo ai posti di lavoro, alla reputazione e al patrimonio che generazioni di italiani hanno costruito con grande fatica". Gruppo 8 spiega che la vertenza non riguarda i suoi dipendenti, ma un un contoterzista, Sofalegname, "una questione che abbiamo già affrontato con tempestività".
Luca Ravaglia