"Zero prenotazioni. Ma riapro lo stesso"

Dall’Ara, Gatteo Mare: "Saltati tutti gli eventi, siamo rimasti senza turisti. Il futuro? Siamo fiduciosi, a luglio e agosto qualcosa si muoverà"

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Aprirà il suo albergo a Gatteo Mare come tutti gli anni Egisto Dall’Ara, presidente del settore turistico del comprensorio cesenate della Confcommercio. Solo che per la prima volta, in 60 anni di attività nel settore, al momento dell’avvio stagione non ha neppure una prenutazione confermata.

Dall’Ara, quando aprirà?

"In calendario ho messo il 13 giugno e fino alla fine dello stesso mese farò bed and breakfast". Ma davvero non c’è nessuno all’orizzonte? Neppure un turista in dubbio se venire o no?

"Nessuno al momento. Ho in ogni caso preparato delle convenzioni con ristoranti, pizzerie, piadinerie e bar di Gatteo Mare per avere sconti per i nostri clienti. E questa offerta durerà per tutta l’estate".

Non avrà mica alzato i prezzi?

"Scherza? In un periodo così drammatico guai aumentare di un solo euro".

Ha chiesto aiuto o usufruito di qualche bonus?

"No, sono pensionato e sono titolare di licenza e di partita Iva. Perciò non ho diritto a nulla". Come Confcommercio, avete chiesto agevolazioni ai vari enti locali e regionali?

"Al comune di Gatteo abbiamo detto che sarebbe opportuno sospendere per il 2020 la tassa di soggiorno, per dare un segnale al turista che frequenta da anni la nostra località. Poi tagliare le tasse comunali almeno per i mesi in cui siamo rimasti chiusi. Alla regione e al governo chiediamo contributi a fondo perduto visto che sarà una stagione a zero guadagni. Non possiamo rimetterci. Sarebbe già un successo pareggiare i conti".

Avete avuto risposte?

"Al momento no. Restiamo in attesa".

Cosa dice a ai suoi colleghi?

"Sto pregando tutti di non innescare una battaglia al ribasso dei prezzi pur di accaparrarsi clienti. Dobbiamo restare uniti".

Lei è nel settore alberghiero da 60 anni. Era mai successa una cosa del genere?

"No. Ci lamentammo della mucillagine, ma fu nulla in confronto alla pandemia".

Negli anni ‘70-‘80 si mettevano a dormire i clienti nelle soffitte, cantine, garage e addirittura camere da letto...

"Gli afflussi di quegli anni non torneranno più. Nonostante ciò a Gatteo Mare abbiamo sempre lavorato bene".

Se non fosse arrivato il virus?

"Avremmo fatto una partenza col botto dal 3 maggio con il Giro delle Regioni; poi il raduno degli Alpini a Rimini; la Nove Colli, la Ciclo e Vento e la Festa della Pentecoste con prenotazioni di tanti tedeschi. Io avevo il pieno dall’inizio di maggio fino alla prima settimana di giugno. La pandemia ha cancellato tutto".