Basket Libero, per giocare e divertirsi senza più paure A Cesenatico otto squadre hanno ricominciato a ’vivere’

90 tra bambini e ragazzi fra i 10 ed i 16 anni si sono affrontati faccia a faccia senza mascherine e senza più timori ed ansie

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Otto squadre di cestisti si sono date appuntamento a Cesenatico per la prima Festa del Basket Libero, un torneo interregionale riservato ai giovani. Nei campi all’aperto ricavati all’esterno del Palazzetto dello Sport nella zona di Ponente, si sono sfidati circa 90 tra bambini e ragazzi dai 10 ai 16 anni, provenienti da Forlì, Rimini, Pesaro, Bologna, Pisa, Sassuolo, Altedo e Casal Maggiore Cremona, per una due giorni all’insegna del divertimento, dedicata a questa disciplina sportiva e alla condivisione di questa passione. È stata un’autentica gioia vedere tanti giovani divertirsi all’aperto, dopo un inverno di forti restrizioni.

Dallo scorso gennaio, i ragazzi maggiori di 12 anni, iscritti a squadre giovanili dei loro territori, con i loro genitori si sono trovati davanti ad una scelta difficile: restare nelle loro squadre esibendo un Green pass ottenibile tramite vaccinazione o dopo aver contratto il Covid così come deciso dal Governo, oppure rinunciare a praticare lo sport agonistico. A quel punto tanti ragazzi, dopo aver già subito pesanti mesi di restrizioni sociali, si sono trovati all’improvviso esclusi da attività che li appassionavano e, così come successo a Rimini, dove si è formato attraverso il passaparola un gruppo di ’Basket Libero’, anche in altre parti d’Italia si sono formate squadre libere, basate solo sulla passione per lo sport e con la volontà di onorare le finalità di aggregazione, socializzazione, promozione della salute fisica e del benessere psicologico. Quel benessere che le associazioni sportive hanno nei loro statuti, ma che talvolta si sono trovate costrette a negare.

A Cesenatico si sono ritrovate alcune delle squadre libere formate spontaneamente nell’inverno scorso. Quello che pareva un problema insormontabile, è diventata un’opportunità, anche grazie all’impegno di tanti genitori, allenatori e accompagnatori. Le informazioni sono state scambiate e condivise attraverso le chat su Telegram, i contatti tra gruppi si sono moltiplicati, e il gruppo Basket Libero Rimini si è fatto promotore dell’appuntamento che si è svolto domenica a Cesenatico. Si è giocato per ben dieci ore di partite consecutive e i genitori si sono prestati ad aiutare nell’organizzazione, durante le fasi di gioco e di ristoro, per quella che è stata una bella festa. La vittoria, ma questo è il dato meno rilevante, è andata alla squadra di Casal Maggiore Cremona.

Giacomo Mascellani